Capitolo 5 – Gli inseguitori e l’equip
Non erano molti i player a essere arrivati già alla terza città. Era davvero silenziosa. Andai a farmi un giro e lungo la strada ascoltai quel che si dicevano gli NPC intanto che cercavo i negozi.
“Benvenuta, le interessa qualcosa?”
Venni accolto da un uomo entusiasta. Aveva la pelle bianca e non sembrava originario di questa zona, ma non era il caso di pensarci più di tanto.
Dell’[Erba Spirituale Medica]… Sembrava fosse una versione migliore delle normali erbe che usavo.
E poi ce n’era anche un’altra.
L’[Erba Spirituale Magica]. Questa doveva essere legata in qualche modo alla magia. Magari serviva per creare le pozioni di mana.
Però erano davvero costose, venivano 500G l’una, per un totale di 1000G. Se fossi rimasto da queste parti qualche giorno e le avessi comprate, 2800G si sarebbero volatilizzati. Ma nel mio caso me ne bastava comprare una e poi coltivarla per ottenerne delle altre, quindi le comprai.
Una volta completato l’acquisto chiesi indicazioni agli NPC e venni indirizzato a un locale.
Era una taverna situata in centro alla città.
Pensai che non avrei corso pericoli visto che eravamo in città e entrai a dare un’occhiata. Tra i vari avventori ce n’erano diversi che sembravano dei delinquenti. Non potevo evitare di sentirmi un po’ fuori posto.
“Ehi ehi, signorina, questo non è un posto per mocciosi.”
“Non mi chiami ‘signorina’. Sono un uomo.”
Guardai malissimo l’uomo coi capelli corti e con indosso una maglietta che mi aveva parlato. Magari era l’NPC di una quest, forse era meglio parlargli.
“Eh? Che cosa hai su quel dito?”
“Un anello.”
Sembrò che quell’ubriacone si zittisse all’improvviso e assunse un’espressione seria. L’atmosfera che si creò mi diede una strana sensazione.
“L’hai creato tu?”
“Sì, con [Artigianato].”
“Non credo proprio che delle braccia così esili possano lavorare del metallo!”
Perché si era messo a gridarmi contro!?
“Cosa!? L’ho fatto io! Guarda!”
“Ti accontenti di poco se indossi quel pezzo di ferro brutto e sgraziato.”
*kachin*. Questo tipo me le stava davvero facendo girare. E la cosa che mi dava ancora più fastidio è che era un NPC a dirlo. Certo che vorrei anch’io mettermi a craftare accessori elaborati, ma non ne ho il tempo, sai…
“Come? Sei arrabbiata? Allora prova a colpirmi. Se mi farai indietreggiare anche di un solo passo riconoscerò il tuo valore.”
“Gli uomini non si rimangiano la parola.”
“Ovviamente.”
Mi acquattai e accumulai le forze. E poi sferrai un pugno al suo stomaco con tutta la forza che avevo. Tuttavia non si mosse nemmeno di un millimetro. I suoi addominali erano duri come il ferro. La mano con cui l’avevo colpito mi faceva male, era come se indossasse un’armatura.
“Non ci posso credere…”
“Cosa ti aspetti dalle braccia sottili di una donna? Torna ad allenarti che è meglio.”
“Un momento!”
Provai a ragionare con quell’uomo, ma fui costretto a lasciare il locale da un vecchietto arzillo che sembrava l’oste.
Non appena uscii si sentirono provenire dall’interno della taverna le voci di diversi uomini che discutevano. Quella strana atmosfera mi aveva fatto diventare di pessimo umore. Uffa, quando torno in città andrò da Magi a lamentarmi un po’…
Il sole era ancora alto in cielo. Avrei potuto usare la sfera azzurra che fungeva da portale per tornare in un attimo, ma decisi di correre un po’ e di raccogliere materiali lungo la via. Dopo tutto i mob nella cava erano davvero lenti.
A quel punto corsi incantandomi con velocità e con anche [Aumento Velocità] equipaggiato. Il golem e i golem di sabbia mi lanciarono un’occhiata ma poi mi ignorarono e tornai alla Prima Città raccogliendo materiali.
Grazie al fatto di essere passato dalla cava avevo raccolto una notevole quantità di ferro grezzo.
“Senti, Magi.”
“Ah, Yun. Com’è andata con il boss? Ce l’avete fatta?”
Una volta arrivato al negozio di Magi le stavo parlando di là dal bancone.
“Abbiamo sconfitto il golem e siamo arrivati alla terza città.”
“Ah, conosco quel posto. Ci sono diversi amici che vogliono oggetti di metallo di alta qualità, quindi ci dovrò andare anch’io.”
“Ma non sei un crafter anche tu? Sai combattere?”
“Ma va’! Ecco perché andremo con sei party, ci faremo strada in trentasei, di cui la metà sono crafter. Voglio solo arrivare alla terza città, del malus nello scontro col boss non mi importa. Tanto noi livelliamo in maniera diversa.”
“Beh, è vero che combattere e craftare sono diversi.”
“C’è una differenza netta e sostanziale. Ma quindi non volevi parlarmi del boss?”
Alle sue parole, tornammo infine al motivo della mia visita.
“Prima sono entrato in una taverna mentre davo un’occhiata in giro nella terza città e mi sono confrontato con un NPC. Non son riuscito a tenergli testa.”
Sebbene avessi detto così poco, sembrò che Magi avesse già capito di cosa parlassi.
“Ah, intendi la taverna in centro… Quanti ricordi…”
“La conosci?”
“Chiunque lavori il metallo ci passa prima o poi. A che livello hai [Artigianato], Yun?”
“Oddio… Al 13?”
“Allora è impossibile. Devi essere almeno di 25 per poter proseguire.”
“In che senso?”
“Sai, chi ha [Forgiatura] o [Artigianato] non lavora solo i metalli.”
“Certo. Anche se io al momento posso usare solo metalli e gemme per creare accessori.”
“Sìsì. Quando vai lì e lo colpisci dopo aver raggiunto almeno il 25 lui dice ‘La forza fisica è essenziale per un fabbro!’ o qualcosa del genere e ti getta da sola in una miniera.”
Che senso ha un evento simile? Che vogliano maltrattare i player?
“Beh, in definitiva serve a ottenere una [EX-Skill]. Di solito vengono ottenute tramite degli eventi.”
“Davvero!? E cosa fa la skill che si ottiene in questo caso?”
“Permette di cambiare l’aspetto dei materiali che non siano il metallo.”
“Ne cambiano anche le prestazioni?”
“Quelle no, ma ci sono molti player a cui interessa anche l’aspetto dell’equip.”
Si potevano per esempio attaccare delle orecchie da gatto o da cane a un cerchietto o creare delle code di animali. C’erano alcuni maniaci che le avrebbero comprate.
“Beh, la prima a iniziare sono stata io.”
“Sei stata tu, Magi?”
“Al momento sto usando metalli resistenti per craftare armi e armature ma se qualcuno mi facesse una richiesta lo accontenterei. Comunque in beta ho fatto un successone così.”
“Non è che sembri così interessante, però. Anche se forse così ognuno potrebbe personalizzare il proprio aspetto.”
“Sìsì. Ad esempio un carpentiere è venuto da me perché voleva che attaccassi un teschio a un bastone bruttissimo per sembrare un negromante. C’è stato anche un sarto che mi ha chiesto di ricoprire un mantello con membrane di pipistrelli per sembrare un vampiro. C’era davvero una gran libertà di scelta. Alla fine li ho accontentati. Quei due lavorano legno e tessuto e avevano deciso di partecipare in coppia a un evento nella seconda città. Credo si possa dire che ora sono in società con loro?”
Capisco. Ho sentito una storia davvero interessante. Mhmm… Oggetti che evochino l’immagine di un particolare personaggio… Una grande libertà di scelta…
“Beh, non c’è molto altro da dire. Ah, hai per caso delle pozioni da vendermi?”
“Ah sì, eccole. Ne ho fatte di nuovi tipi, vanno bene?”
“Ottimo, fammi controllare subito!”
“Ecco le nuove [Pozioni Blu] e il resto sono le solite [Pozioni]. In fin dei conti avevo sopravvalutato il golem e ne avevo preparate una cinquantina, ma ne abbiamo usate solo la metà.”
“Ah, una bluepot. E cura davvero tanto. È uguale a una highpot standard.”
“Cura davvero così tanto?”
“Sìsì. Dieci bluepot e ventidue pozioni, eh? Beh, quando si vendono le bluepot agli NPC si guadagna poco, ma queste curano quanto una highpot, quindi ti darei la metà del prezzo di una highpot… Cioè 500G, quindi in tutto fanno 5770G?”
“Cavolo, un ingrediente economico come la gelatina blu le ha rese così costose.”
“Non so come si craftino, ma sono contenta che siano così efficaci. Ora devo andare, ma mi aspetto altre consegne.”
Ero riuscito a sfogarmi e inoltre guadagnai benissimo vendendo le pozioni blu.
La mia personale valutazione della gelatina blu era schizzata alle stelle. A quel punto andai da un NPC a comprarne un po’, ma a furia di accumulare polvere si ottiene una montagna. Costavano 7G l’una, quindi ne comprai cento per un totale di 700G anche se era una spesa fuori programma.
Mi erano rimasti 6000G. Dovevo procurami dell’equip, ma poi sarei rimasto senza fondi per espandere i miei campi.
Dopo aver sloggato, a cena ci scambiammo informazioni su quanto ci era accaduto di recente.
“Ehi! Sei arrivato alla terza città, eh?”
“Sono stato invitato da Takumi a fare l’healer di backup.”
“Beh, ha fatto bene. Tutti i crafter vogliono andare alla terza città non appena possibile.”
Per qualche motivo Miu era d’accordo. Magari aveva ragione e Takumi mi aveva portato davvero per quello. A quel pensiero non potei fare a meno di sentirmi una marionetta in suo potere.
“Ah, giusto. Fratello, oggi ho tolto [Incremento Potere Difensivo] e ho equipaggiato [Incremento Fisico]. Nello slot che si è liberato ho messo [Libertà d’Azione].”
“A proposito di [Incremento Fisico] ho sentito parlare dell’albero dei Sensi, ma esattamente che cos’è?”
“In pratica è un diagramma dei Sensi. Sia [Spada a Una Mano] che [Spada a Due Mani] derivano da [Spada], sono entrambe variazioni del Senso originale.”
“E quindi?”
“Beh, per esempio livellando due Sensi A e B potresti ottenere un Senso C da un albero separato. Ma se scegliessi il Senso C poi non potresti proseguire lungo gli alberi dei Sensi A e B.”
“Quindi poi ti tocca rifare tutto.”
“Sì, ma livellare di nuovo da zero è difficile, lo farebbero solo dei player estremamente dedicati. Alcuni scelgono di non passare a un altro albero e preferiscono continuare a livellare gli stessi.”
“Okay… Ma cosa fa [Libertà d’Azione]? Non c’era tra quelli iniziali.”
“Fratello, dovresti informarti un po’ di più.”
Okay l’efficienza, ma tuo fratello vorrebbe gustarsi il suo thè tranquillamente qui in veranda.
“Una volta che si hanno più di 20PS, la quantità di Sensi tra cui scegliere aumenta. In beta questo succedeva anche a 40PS e probabilmente incrementeranno ulteriormente anche a 60. Ecco perché ci sono player che li sostituiscono tutti quando arrivano a 20 per ottenere la massima personalizzazione possibile.”
“Ma quindi i Sensi che appaiano a 20PS sono migliori?”
“No, non direi. Dal punto di vista delle prestazioni non sono poi così diversi. In realtà spuntano Sensi che permettono di sfruttare le debolezze degli avversari o che permettono di resistere contro i status negativi, più un altro gruppo di cose. Inoltre alcuni si trasformano in Sensi che sono derivazioni intuitive quando vengono livellati.”
“Come [Occhi di Falco].”
“C’è ad esempio [Occhi di Serpente]. Quando lo si attiva applica un effetto paralizzante su chi viene guardato. È uno di quelli ottenibili a 20PS, ma è più specifico per il combattimento rispetto a [Occhi di Falco].”
Ti trattano tutti male. Scusa, [Occhi di Falco]. Ma io non ti abbandonerò!
“Se verrà livellato, un giorno [Occhi di Falco] risulterà il Senso più forte di tutti.”
“È possibile, nessuno sa cosa ne derivi visto che nemmeno in beta è stato livellato oltre al 25.”
“Bene, allora proverò a far salire tutti i miei Sensi al 30 e poi vedremo. Ma pensandoci, non conviene prendere molti Sensi per ottenere tanti PS?”
“In effetti c’è chi lo fa e li porta al 10 così da poterne ottenere di nuovi. Ma a me sembra troppo difficile. Tanto più che i Sensi di livello superiore richiedono 2 o addirittura 5 PS ciascuno. Dopo tutta quella fatica per ottenerli ti tocca anche livellarli al 50 o al 60. E in genere livellarli è davvero difficile.”
Come prevedibile, era una player esperta e dava priorità al percorso più breve.
“Mi manca ancora un po’ per raggiungere il livello che avevo in beta, sai? Tu fratello cosa stai combinando?”
“In che senso?”
“Cosa stai facendo? Per livellare, intendo.”
“Ah. Sto craftando pozioni e accessori. Guadagno soldi creando consumabili e mi fanno anche livellare bene. Anche se solo nel crafting.”
“Sei al verde come al solito, vero?”
Miu si lasciò scappare una risata acuta e allegra.
Ma va bene così. Anche così riesco a dare una mano in combat in qualche modo. Davvero.
“Vorrà dire che a te ci penserà la tua sorellina minore.”
“Allora vedi di farlo davvero.”
“Ma certo. È compito mio fare in modo che nessun insetto fastidioso si appiccichi a quella bella ragazza che è mio fratello.”
“Dacci un taglio con ‘ste battute. A volte quando ci penso mi verrebbe da svenire per il dolore.”
“Va bene. Allora ti saluto che vado a expare un po’ con nostra sorella Sey.”
“Okay, salutala da parte mia.”
“Vuoi venire anche tu, fratello?”
“Per stavolta passo, sono un po’ stanco.”
Avevo fatto diverse cose e lo scontro con il boss mi aveva un po’ innervosito, la realtà virtuale era davvero realistica. Non pensavo che mi avrebbe sfiancato così. Pensa se avessi dovuto combattere un drago… Andai nella mia stanza pensando ai discorsi di prima e al party di Taku . Migliorare armi e armatura è davvero importante dopo tutto.
Qualche giorno dopo mi concentrai a craftare con l’obiettivo di migliorare il mio equip. Producendo accessori e lucidando gemme con [Artigianato] che nel frattempo livellava e craftando pozioni riuscii a mettere da parte 40kG.
Avevo un espressione felice dopo aver accumulato così tanti soldi. Non sarebbe stato male se qualcuno mi avesse venduto un arco per quella cifra, pensai mentre camminavo per la città…
Ma… Mi stavano pedinando!
No, un attimo. Dev’esserci un errore. C’erano un uomo sulla ventina che sembrava un modello e un ragazzino strano[1]. Però, aspetta… Non c’è da scherzare, perché continuano a seguirmi anche se sono uscito dalla città a passo spedito? Non saranno mica dei player di alto livello?
Quando mi girai riuscii a scorgere la testa e il mantello del tizio alto nonostante si fosse nascosto. Ehi, guarda che ti vedo… Ma per qualche motivo a me sconosciuto continuavano a seguirmi nonostante tutto.
“Dovrei forse chiedere aiuto a qualcuno? Ma… No, se fossero dei PK scapperebbero via prima ancora.”
Mi fidavo del mio passo. Non sarebbero arrivati a seguirmi fino alla terza città. Una volta deciso, scappai verso ovest alla massima velocità.
“[Incantamento] – Velocità.”
Dopo quel cast mi misi a correre. Ormai conoscevo bene la zona della foresta dopo tutto il tempo che ci avevo passato. Me ne andai in direzione della cava scegliendo la strada più veloce, ma non riuscii a scrollarmeli di dosso. Allora erano davvero dei player di alto livello! Ma perché ce l’avevano con me?
Valutai che gli unici motivi possibili fossero… La [Pietra degli Spiriti della Terra] e i soldi che avevo con me.
Che abbiano saputo in qualche modo che ho un drop raro!? Anche se così non fosse, la prospettiva di dividersi i 40kG che avevo guadagnato con tanto sudore avrebbe potuto stuzzicarli a seguirmi.
Uno dei vantaggi del sistema PK è che si possono prendere i soldi del player che viene sconfitto.
Non sarei mai sopravvissuto contro due avversari con l’equip iniziale.
Anche se in real sono un uomo, ci sono degli uomini che mi stanno pedinando. Ma cosa mi tocca sopportare… Ed è pure solo un gioco! Devo scappare alla terza città, poi tornare con il portale e chiedere aiuto a qualcuno.
Nella cava evitai gli armadilli e i granchi di pietra e ignorai i golem di sabbia e il boss. I miei due inseguitori vennero bloccati dai golem di sabbia. Perfetto, ero riuscito a seminarli. Mi fermai a riposarmi e poi entrai in città.
“Evviva, finalmente non mi seguono più. Ma che volevano da me? Che paura.”
Mi girai per controllare di nuovo visto che non mi sentivo totalmente al sicuro, ma non li vidi più. A quel punto entrai nel portale sperando che qualcuno mi avrebbe venduto un arco nella Prima Città. E magari un armatura, anche leggera andava bene. Tra l’altro il tipo alto indossava dei bei vestiti, chissà dove li vendono. Con quei pensieri in testa passai per il portale.
“Finalmente ci incontriamo, maledetta!”
Di fronte al punto d’arrivo c’erano i due di prima. Non pensavo che ci avrebbero messo così poco tempo a percorrere quella distanza.
“Abbiamo sottovalutato l’equip iniziale, non pensavo che fossi arrivata fino alla terza città. Siamo morti e ci siamo ritrovati qui.”
MA QUANTO SONO SCEMOOOOOO…
Erano tornati qui dopo essere morti. Avevano pensato che non avrei avuto molto da fare in quella città e che quindi sarei tornato con il portale. E si erano limitati ad aspettare che comparissi!
“Ora facciamo due chiacchere. Ehi, aspetta!”
Corsi via di nuovo. Stavolta dovevo trovare un posto dove non mi avrebbero seguito. Anzi, dovevo nascondermi da qualche parte dove potevo aspettare che qualcuno rispondesse alla mia richiesta d’aiuto. Beh, il negozio di Magi sembrava la soluzione giusta. Iniziai quindi a correre.
Quando mi voltai a guardare vidi quei due che correvano, ma erano più lenti di prima. Ah, giusto, ora stanno subendo il malus per essere morti.
In quel momento mi buttai a capofitto nel negozio di Magi.
“Ah, Yun…”
“Magi, fammi nascondere!”
“Eh?”
Saltai il bancone e mi accovacciai lì dietro.
Respirai il più piano possibile e feci correre lo sguardo per capire se fosse entrato qualcuno dietro di me. Il mio battito accelerò e presi a sudare copiosamente.
Dopo un attimo, entrarono nel negozio delle persone.
“Magi, hai un attimo?”
Erano i due uomini di prima. Sentii il rumore dei loro passi. Il mio battito accelerò ulteriormente e sebbene non potessi vedere nulla da lì dietro, provai a cercarli con lo sguardo. Nonostante il PK non fosse possibile in città non avevo la minima intenzione di stare vicino a quei tizi.
“Cosa? Che è successo? Come vi siete trovati con quegli accessori che danno velocità che vi ho dato prima?”
Magi parlò loro in tono informale. Sembrava che fossero dei clienti abituali dell’[Open Sesame], il negozio di Magi.
“Bene, ci hanno fatto diventare davvero veloci. Con il bonus di cinque accessori eravamo veloci come i player che privilegiano la velocità come stat.”
“Davvero veloce. Se mettessi i PS che mi sono avanzati in velocità, a quel punto sarei il più veloce.”
Quei due parlavano come se niente fosse accaduto dopo avermi inseguito in quel modo.
“Sembra che già solo il bonus dell’equip fornisca una differenza sensibile. Allora, Magi. Dove la stai nascondendo?”
Alzai lo sguardo verso Magi da sotto il bancone e le feci cenno di no. Magi continuò a sorridere e mi fece il gesto di okay.
“Chi? Di recente ci sono stati parecchi fabbri che sono venuti qui a implorarmi di far loro da insegnante, ma la nostra regola è di vendere ogni oggetto a un prezzo ragionevole, sbaglio?”
“Un prezzo ragionevole non causerà mai problemi. Bene o male conosco la tua build.”
“Ma noi stiamo parlando della [Misteriosa Venditrice di Bluepot]. Quelle che tu vendi per conto terzi. La loro efficacia è giunta anche alle nostre orecchie.”
Ha detto bluepot, intende le mie [Pozioni Blu]!? Ma perché? Chiunque le può craftare.
“Aaaahhh. In pratica volete obbligarla a dirvi come le rende così efficaci e a insegnarvi come craftarle con [Miscelare] e [Sintesi]? Cloude…”
La voce di Magi scese di una tonalità e questo fece vacillare l’uomo chiamato Cloude.
“M-Magicchi, non è come pensi. Kurocchi[2] era solo curioso. E poi siamo incuriositi anche dalla player principiante che hai conosciuto di recente. Kurocchi che è un sarto vuole sapere dove ha trovato le membrane e la [Grande Pelliccia].”
“Senti un po’, Lyly. Non so cosa abbiate in mente, ma mi basta che sia venuta da me in cerca di aiuto. Inoltre che vi è saltato in mente di obbligare qualcuno a svelarvi le sue tecniche? Quella ragazza non perderebbe i vantaggi per cui si è sforzata tanto?”
“Beh…”
Questa volta fu il ragazzino a zittirsi. Magi, davvero grazie. Sei davvero affidabile.
“Quindi che avete combinato?”
“Abbiamo pensato di chiederglielo.”
“E?”
Magi li guardò dal basso verso l’alto. Aveva un’espressione che incuteva timore, o meglio, costringeva i suo avversari in un angolo con un sorriso stampato in volto.
“Inizialmente volevo chiamarla, ma… Abbiamo perso il momento giusto e… Ecco, è scappata. Poi quando è finalmente uscita dal portale aveva un’espressione diversa in volto ed è fuggita qui come un lampo. È già scappata dalla porta sul retro?”
Ehi, ma quanto erano patetici questi due?!
Ma non erano arrabbiati neri quando mi avevano dato della ‘maledetta’? Mi avevano dato quell’impressione.
“Cavolo, ma che sciocchezze si è messo a fare il re dei sarti? Anche tu Lyly che gli tieni compagnia… Pensate a come dovrebbe sentirsi una ragazza che viene inseguita da due uomini. Anche se siamo in un gioco le espressioni facciali vengono trasmesse. E visto che in game non vige l’etica comune, è normale essere sospettosi.”
Magi disse tutto quello che avrei voluto dire io. Anche se in realtà sono un uomo. E per quel discorso sull’etica, in game uccidere non è peccato.
“Cloude, la tua espressione seriosa è spaventosa, chiunque fuggirebbe.”
Terminò nel modo perfetto.
“Ho capito, ho sbagliato. Beh, posso chiederti di organizzare un incontro? Preparerò anche degli oggetti per scusarmi.”
“Anche da parte mia Magicchi, per favore.”
Magi si lascò sfuggire un gran sospiro.
“Quindi che vuoi fare? Li perdonerai, Yun?”
Così dal nulla venni chiamato in causa. Certamente dopo aver sentito il racconto di prima non mi sentivo più come se fossi pedinato. Beh, mostrarsi in volto non dovrebbe essere un gran problema. Anche se quel Cloude incuteva timore. Era davvero alto.
“Ecco, Magi… Grazie mille.”
“Ecco dov’era.”
Cloude aveva un’espressione combattuta.
“Allora, intendi perdonarli?”
“Perdono o meno, hai detto già tu tutto quello che avrei voluto dire io. Va bene così.”
“Sìsì. Yun sei una ragazza davvero gentile. Mi rendi felice.”
“Ti ho già detto che non sono una ragazza. Sono un uomo.”
“È impossibile che una ragazza così carina sia un maschio!”
All’improvviso Cloude alzò la voce.
Oddio, credevo di sapere che tipo fosse. Era uno di quelli. Ragionava come Gantz. In risposta al mio sguardo gelido si mise a tossire e Lyly sorrise.
“Allora, potresti fare tu le presentazioni, Magi?”
“Va bene. Questa ragazza è l’arciere che mi vende la bluepot misteriosa.”
“Mi chiamo Yun.”
“Allora vada per Yuncchi. Io sono Lyly. Visto che sono un carpentiere vieni pure da me quando vorrai un arco nuovo. Sono stufo che tutti mi chiedano di craftare solo bastoni.”
“E io sono Cloude. Sono un sarto che tratta principalmente tessuti e cuoio.”
Ah, allora sono entrambi dei crafter. Mi era sembrato fin da principio che non avessero armi e infatti era così. All’inizio avevo pensato che fossero dei maghi, ero sorpreso.
“Dunque, volevo chiedere, cosa hanno di così speciale le bluepot?”
Mhmm… Avevano tutti un’espressione combattuta. Solo chi aveva posto la domanda non se ne era accorto, ma era innegabile che si fosse diffusa una sensazione di disagio.
Le bluepot misteriose…
Erano delle pozioni che venivano vendute per conto terzi presso l’[Open Sesame], un negozio che trattava principalmente armi e armature in metallo.
Una [Pozione Blu] era analoga alle pozioni ottenute con [Miscelare] ed aveva avuto grande successo in beta perché era decisamente conveniente. Però era difficile da craftare visto che richiedeva [Miscelare] al 15 ed era ancora un ostacolo troppo difficile da superare per i player che avevano appena iniziato a giocare la versione ufficiale. In seguito al caos iniziale relativo alle pozioni, non c’era nessuno che sapesse craftare le bluepot.
Il prezzo delle pozioni in genere si era stabilizzato, ma quello delle highpot si stava alzando in modo preoccupante e in quel momento apparvero delle bluepot estremamente efficaci.
Sebbene fossero peggio delle highpot, erano economiche e quindi valeva la pena usare quelle, tanto che molti di quelli nelle prime linee accorsero ad acquistarle all’[Open Sesame].
E poi si diffuse una diceria su un fantomatico creatore di pozioni contemporaneamente a un’altra su delle misteriose bluepot.
“Stavamo cercando quella persona, ma… Ecco, scusa se ti abbiamo spaventata.”
“Tranquillo, non c’è problema. Quindi sarei io?”
Quasi non ci credevo. E sì che mi ero limitato a miscelare delle erbe essiccate con della polvere di gelatina blu.
“Eh sì. Abbiamo notato una player che andava e veniva da qui sebbene non usasse armi o armature in metallo, c’era qualcosa che non quadrava.”
Giusto, io avevo un arco e l’armatura leggera. Magi non vendeva quegli articoli.
“Beh, ma sono solo un crafter squattrinato. Cerco solo di guadagnare qualcosa vendendo le mie pozioni qui.”
“Se devo dire la verità, non mi piace affatto. Senti, hai notato il mio aspetto?”
“Eh?”
Cloude era scuro in volto. Ad essere sinceri incuteva timore. Magi stava sorridendo, divertita. Io guardai loro e Lyly confrontandoli.
“Siamo dei crafter. Perché pensi che ci teniamo così tanto a equip del genere?”
“Che ne so… Per alzare le vostre stat, forse?”
Mentre inclinavo leggermente il capo, Cloude sgranò gli occhi.
“Sbagliato! È per il romanticismo!”
“Eh!?”
“Certo, alzare le stat è un elemento fondamentale in game! Tuttavia se ci si limitasse a questo sarebbe sufficiente usare quello che esiste già nel gioco stesso per renderci unici. Noi crafter puntiamo a quello che non è disponibile in game. Per esempio, se ci venisse richiesto un costume attillato ne crafteremmo uno. Ma se l’unico scopo di quel costume fosse di mostrare le tette risulterebbe volgare. Invece è importante renderlo bello, piacevole. Ecco dov’è il romanticismo! Indossa le orecchie da gatto craftate da Magi! Usa l’equip prodotto da Lyly! Indossa i vestiti colmi di romanticismo creati da me!”
La lingua che avevo sentito era evidentemente giapponese, ma non avevo capito una parola di tutto quel discorso.
“Quindi, ecco cosa voglio dire. Che tu continui a andare in giro con l’equip iniziale… È uno spreco.”
“S-Sei un maniaco?”
“Beh… Cloude è strano, ma alcuni dei suoi argomenti mi trovano d’accordo. Come rendere un oggetto semplice da usare, come adattarlo a chi lo utilizzerà. Come gli starà una volta indossato. È divertente immaginarselo.”
Fu Magi a parlare così. E in qualche modo riuscii a comprendere quel che diceva.
“Non ci ho mai pensato. Crafto pozioni solo per venderle al prezzo più alto possibile.”
“Anch’io la penso come te. Crafto solo quello che mi interessa creare. Siamo tutti diversi e va bene così.”
Lyly mi guardò con un sorriso spensierato. Ogni crafter aveva opinioni diverse, ma in giro di crafter ce ne erano moltissimi.
“Allora, parliamone. No, anzi. Anche se non mi paghi, per scusarmi ti crafterò la miglior armatura che so fare.”
“Cloude. Ma come ti atteggi, eh? Mhmm…”
“Ecco… P-Per favore lascia che ti crafti un armatura.”
“Kurocchi è diventato davvero umile.”
“Eh? Chi è che l’ha inseguita insieme a lui? Lyly.”
“Come? Anch’io?”
“Certo, dovete scusarvi entrambi. E usando le tecniche a vostra disposizione. Ah, sappiate che ha 40k.”
Era da un po’ che avevo notato un cambio di atteggiamento di Magi nei miei confronti rispetto a quando mi stava spiegando come craftare.
“Ma è troppo poco! Ogni singolo pezzo dell’armatura costa 40k! Visto che è composta da sei pezzi verrebbero 250k!”
“E chi ha detto che sono tutti per te? I 40k ve li dovete dividere.”
Cavolo, Magi. Quanto sei crudele…
“Magi, così è troppo. È esagerato.”
“Yun, sei troppo gentile. Se non consegnassi a me le pozioni li guadagneresti in molto meno tempo.”
“Lo so. Ed è vero che mi servono soldi. Ma se diventassi troppo avido la mia sorellina non smetterebbe più di lamentarsi, quindi non è che io abbia tutta questa fretta. E poi tu le stai vendendo a un prezzo ragionevole, no? Tutto qui. E poi mi son detto ‘Se è lei allora posso fidarmi’.”
“Hai detto qualcosa che mi rende molto felice. Voi uomini!”
“”SÌ!””
Il tono della voce di Magi si abbassò.
“L’avete scampata bella. Siate grati a Yun. Tuttavia, tu Cloude che sei il principale responsabile le crafterai il pezzo d’armatura minimo possibile.”
“Sì, certo.”
Mhmm, 40k al pezzo.
“A proposito, ma quali sarebbero questi 6 pezzi di equip?”
“I principali sono quelli per la testa, le braccia, il torace, i fianchi, le gambe e il corpo. Tanto per capirci l’equip iniziale comprende solo quello per i fianchi e il corpo.”
“Capisco, allora vorrei come prima cosa quello per il corpo.”
“Va bene. Che effetto aggiuntivo preferisci? DEX non sarebbe male per un crafter.”
“È quella la soluzione migliore per un crafter? Ah giusto, potresti usare questo per rinforzarlo?”
Estrassi un oggetto da un angolo del mio inventario.
“Capisco, in effetti per poter passare oltre il golem bisogna averlo sconfitto almeno una volta.”
“Cavolo, la [Pietra degli Spiriti della Terra]. Sono invidioso, Kurocchi. Hai ricevuto un’altra richiesta che prevede un materiale raro.”
In effetti era proprio quello l’oggetto che avevo tirato fuori dall’inventario. Visto che pensavo che mi avrebbero PKato per quella, mi sembrava una buona idea usarla così.
“Visto che hai un materiale raro, dammi tutti i tuoi soldi. Lascerò perdere di craftare l’equip più scarso e ti farò quello migliore possibile.”
“Sicuro che vada bene? 40k non è il prezzo per quello inferiore?”
“Ma in quel caso avrebbe caratteristiche bassissime, non sarebbe degno di quell’ingrediente. Eheheh, in questo modo riuscirò livellare anch’io e ne trarremo entrambi beneficio.”
Il suo sorriso oscuro era abbastanza spaventoso. Beh, se proprio ci tieni allora fallo.
Me ne andai dal negozio dopo avervi lasciato la [Pietra degli Spiriti della Terra] e tutti i miei averi.
Il giorno seguente aspettai di essere contattato tramite Magi.
Nell’attesa che l’armatura venisse pronta ero agitato. Craftai pozioni in continuazione e livellai [Incantamento].
Visto che le mie scorte di pillole medicinali erano scarse andai a caccia vicino alla città per ottenere calcoli biliari e pellicce.
Per quanto riguarda il mio campo, dedicai tutti gli slot a coltivare [Erba Spirituale Magica] e [Erba Spirituale Medica], acquistando dagli NPC tutte le erbe normali che mi servivano.
Anche il mio status era migliorato
PS Disponibili 12
[Arco Lv17] [Occhi di Falco Lv25] [Talento Magico Lv26] [Potere Magico Lv24] [Alchimia Lv15] [Incantamento Lv28] [Miscelare Lv24] [Sintesi Lv17] [Artigianato Lv15] [Conoscenza del Crafting Lv12]
Non equipaggiati:
[Addomesticare Lv1] [Aumento Velocità Lv7] [Scoperta Lv5]
Con l’erba spirituale medica produssi delle highpot, mentre con quella magica craftai delle pozioni del mana. Tra l’altro, essiccando le erbe riuscii ad incrementare l’effetto delle pozioni. Inizialmente ne fallivo più della metà, probabilmente perché [Miscelare] era troppo basso di livello, ma ora avevo circa il 70% di probabilità di successo.
Visto che erano di alta qualità, potevo incrementarne il numero usando [Conversione di Materia Inferiore] di [Alchimia], ma anche se il processo per craftarle era rapido non ero in grado di produrne grossi quantitativi. Per il momento decisi di ovviare alla carenza con l’effetto di cura aumentato.
Piuttosto, la mia preoccupazione maggiore era che non riuscivo a livellare [Sintesi]. Non era più necessario usarlo per craftare pozioni e onestamente non sentivo il bisogno di livellarlo. Ultimamente, poi, avevo iniziato a comprare anche le frecce dagli NPC.
“E così [Sintesi] è tornato a essere un Senso inutile.”
Di questo passo non mi sarebbe più servito. Devo fare qualcosa… Guardai nell’inventario in cerca di oggetti inutilizzati.
“Beh, di recente non l’ho usato con combinazioni di tre oggetti e ha anche l’effetto di aumentare la potenza delle pozioni, ma le highpot e le pozioni del mana sono troppo alte di livello e rischierei di fallire troppi tentativi. Che oggetto potrei usare… Le pietre?”
Avevo grandi quantità di pietre. Non erano già più di duecento? Sebbene fossero state distrutte in precedenza quando avevo provato a usare [Sintesi] e [Alchimia] su di esse, avevo la sensazione che ora sarei riuscito a ottenere dei risultati.
“È più semplice provarci direttamente che rimuginarci sopra… [Sintesi]!”
Ciò che ottenni dalla [Sintesi] di tre pietre fu… Una [Roccia].
Una bellissima roccia rotonda era lì appoggiata sul mio stomaco.
“È pesante, devo spostarla nell’inventario… Oh, ecco fatto.”
Visto che occupavano spazio per niente e che volevo livellare, mi misi a trasformare le pietre in rocce. Già che c’ero provai a usare anche [Alchimia].
Ci provai, ma senza esito. Mi chiesi se ci fosse qualche regola in proposito. Le rocce non erano pietre di livello superiore. Mi chiesi a cosa potessero mai servire.
Erano della dimensione ideale, le avrei disposte nel campo. Era solo un vezzo ma così il suo aspetto sarebbe diventato più gradevole. Ne avrei messe una dozzina.
Rocce grigie, terreno ocra ed erbe verdi, oltre al giallo e al viola dell’erba antidoto dell’erba paralisi lo avevano trasformato in qualcosa che assomigliava di più a un giardino che a un campo.
“Caspita, è bellissimo! Quasi quasi varrebbe la pena lasciarlo così per un po’ e mostrarlo a Myu.”
Tutti disprezzavano l’agricoltura, ma io pensai che fosse invece stupenda.
Scoprii che si poteva anche aggiungere una cornice agli screenshot. Prima o poi avrei voluto un negozio tutto mio da decorare.
*pon*. Un suono echeggiò nella mia mente. Era Magi che mi contattava.
“Sì, sono Yun.”
“Ah, l’armatura è pronta. Cloude è passato di qui a lasciarla insieme ad un appunto.”
“Bene, allora vengo a prenderla e intanto ti consegno le pozioni.”
“Va bene, ti aspetto.”
Beh, potevo craftare in un istante le bluepot sfruttando la ricetta. Era sufficiente che seguissi tutti i passaggi e il risultato sarebbe stato identico, con l’unica differenza che avrei consumato un sacco di mana. Volendo vedere, in quel modo [Potere Magico] sarebbe salito di livello. C’erano vantaggi e svantaggi.
“Adesso che sono pronte, andiamo. [Incantamento] – Velocità.”
Equipaggiai il Senso [Aumento Velocità] e castai su di me un incantamento prima di attraversare la città alla massima velocità. Lasciando una scia giallognola dietro di me arrivai all’ Open Sesame vicino al centro della città in una questione di pochi minuti.
“Ciao Magi.”
“Sìsì. Benvenuta. Ecco l’armatura. Inoltre c’è un extra a cui ha accennato.”
Nervoso, ricevetti l’armatura tramite la schermata di trade. C’era anche una specie di nota.
CS No.6 Ochre Creator [Corpo]
DEF+16 Effetti aggiuntivi : Bonus DEX, Autoriparante
“Cavolo, è diversa dalla mia armatura precedente come il giorno e la notte.”
“Proprio così. Ma il fatto più incredibile è l’effetto della [Pietra degli Spiriti della Terra].”
Quel materiale raro forniva all’equip un effetto aggiuntivo, infatti era un oggetto che forniva dei bonus accessori a quello su cui veniva applicato.
“L’effetto della pietra è l’autoriparazione. In questo modo l’equip assorbirà gli MP per ripararsi da solo anche se va completamente distrutto, posto che ci siano abbastanza tempo e mana. È questo il contenuto della nota.”
Sembra utile. Se si rompe non dovrò spendere per ricomprarla di nuovo.
“Ah, che bella notizia. Allora la provo subito.”
La presi dall’inventario e la osservai. Sembrava una giacca nera con inserti marrone chiaro. Era tagliata all’altezza delle spalle lasciandole scoperte per esaltare la libertà di movimento. In alcuni posti c’erano delle decorazioni in cuoio e metallo dorato che mi fecero capire quanto Cloude fosse abile.
L’interno era semplice, nero e resistente. Era piacevole al tocco. Quando indossai la giacca però l’interno non restava più visibile.
Sebbene abbia detto che fosse una giacca di cuoio, non era in realtà così lunga. Arrivava giusto a coprirmi il sedere. C’era inclusa anche una cintura che serviva a farla calzare meglio.
“Che bella. Mi piace. Ma per cosa sta il CS nel nome?”
“Ah, intendi quello. Noi crafter possiamo liberamente modificare i nomi degli oggetti che creiamo. Nel caso di Cloude, il fatto che abbia messo il suo marchio significa che è soddisfatto del risultato. È l’abbreviazione di Cloude Series.”
“È imbarazzante…”
Dava quasi la sensazione che fosse un’edizione limitata. Non che ci potessi fare nulla.
“La prossima volta andrò direttamente da lui a ritirarla.”
“In effetti un po’ imbarazzante lo è. Inoltre, se la prossima volta gli farai da modella, ti farà uno sconto. C’era anche questo nella nota.”
Oddio, questa cosa della modella non mi ispira per niente. Quel tipo è tale e quale a Gantz, quindi è probabile che voglia farmi indossare dei vestiti strani.
“Ci penserò.”
“Bene, infine… No, direi che è tutto qui.”
“Okay, allora passiamo alla consegna delle pozioni.”
Misi le bluepot nella schermata di trade.
“500G per ogni bluepot, quindi per cinquanta il totale è di 25k. Ne hai raccolti di ingredienti in tre giorni. Con un po’ di pazienza potresti avere un negozio tutto tuo in poco tempo.”
“Chi lo sa. Ne vorrei avere uno prima o poi, ma sai…”
“Capisco. Quando succederà venderai le pozioni per conto tuo. Mi sentirò molto sola.”
“Allora di tanto in tanto passerò a trovarti. In fondo parlare con te è divertente.”
“Ehi ehi, stai cercando di farmi innamorare di te?”
“Non prendermi in giro. È vero. E poi possiamo parlare tra noi da crafter a crafter, no?”
Mentre le sorrisi, Magi sgranò gli occhi per la sorpresa e immediatamente mi sorrise a sua volta.
“Una chiacchierata tra colleghi crafter. Non suona male. Beh, quando succederà mi farebbe piacere se decidessi di consegnare ancora qui le tue pozioni.”
“In cambio di un souvenir da questo negozio.”
Ci divertimmo a chiacchierare di momenti ancora di là da venire.
“Credo che ora proverò a craftare qualcosa che aumenti la difesa.”
“Eh? Intendi craftare altri oggetti? Visto che hai aumentato la DEX rispetto a quando avevi provato senza riuscirci, potresti anche farcela.”
“Ma prima ancora devo provare a combattere. Non ho idea dell’efficacia del nuovo equip.”
“Beh, quando lo hai accertato fammelo sapere.”
“Va bene.”
A quel punto uscii dalla città, diretto a est.
Nella zona centrale dove si trovavano le gelatine, oltre ai goblin e ai cinghiali c’erano anche altri due tipi di mob, le [Cornacchie] e i [Ratti Grigi]. Come forza erano allo stesso livello degli armadilli e dei granchi delle rocce, ma in questo caso erano veloci e con poca difesa.
Una cornacchia stava volteggiando nell’aria e quando mi avvicinai abbastanza lanciò un verso e mi assalì. Nel caso di Myu, lei avrebbe atteso che il nemico le si avvicinasse per colpirlo con la spada. Sebbene si stesse tuffando verso di me aveva annunciato con largo anticipo il suo attacco e quindi era facile accorgersene.
I ratti grigi erano semplicemente dei grossi roditori. Per niente graziosi. Erano grandi come dei cani di piccola taglia, ma se non mi fossi avvicinato non mi avrebbero attaccato. Il loro raggio di aggro era abbastanza limitato.
Il mio obiettivo però oggi erano le cornacchie.
Mirai da lontano a una di quelle che volteggiavano nell’aria. Il mio potere d’attacco non era elevato, ma non lo erano nemmeno i loro HP. Dopo aver scoccato una freccia mi notò, ma prima che mi raggiungesse ne scoccai altre tre che l’ abbatterono.
La precisione del mio arco non era così scarsa come gli altri dicevano, ma sembrava ulteriormente migliorata rispetto a prima.
Prendevo la mira senza problemi. Ormai riuscivo a mirare verso qualsiasi parte del corpo volessi.
Infatti quando mirai e colpii le ali dell’uccello, il suo volo si interruppe e morì schiantandosi a terra.
Il solo cambio di armatura aveva causato una differenza così evidente.
E mirando alle specifiche parti dell’uccello scoprii che ne derivava una netta differenza nel danno inflitto.
Nello specifico, colpendone la testa si aveva un colpo critico assicurato. Colpendo una delle ali se ne disturbava il volo.
“Capisco. Il danno dipende anche dal punto che viene colpito. Inoltre pare che l’arco abbia una stretta relazione con la DEX.”
C’era un rapporto tra l’arco e la destrezza.
Grazie al bonus alla DEX fornito dall’armatura la mia precisione era aumentata. Questo significava che gli arcieri aumentano la precisione aumentando la DEX.
I motivi per cui parecchi arcieri erano delusi prima, erano il rapporto prezzo/prestazioni, la precisione e il raggio d’attacco.
Per il raggio si tendeva a focalizzarsi su ATK. Per la precisione invece si puntava su DEX.
Il rapporto prezzo/prestazioni dipendeva dall’abilità del singolo player di gestire le proprie finanze.
Sebbene fosse evidente che in questo gioco l’abilità del player fosse importante, questo non significava che non ci fosse alcun’assistenza. Era simile al motion-assist degli spadaccini e al tracking dei maghi.
In definitiva, anche l’arco aveva la sua forma di assistenza, ma tutti erano troppo concentrati sulla distanza di tiro per rendersi conto della correzione alla precisione.
“Per sfruttarlo al meglio bisogna ragionare. E siccome sono un crafter ho una DEX alta. Ironia della sorte. Aver scelto dei sensi scarsi mi ha portato a questa scoperta.”
All’inizio non avevo livellato molto, ma man mano che alzavo i livelli di tutti i Sensi di crafting la mia DEX era aumentata e questo aveva apportato una correzione alla mia precisione. Era questa la mia ipotesi.
Quindi, se avessi abbassato DEX di proposito la mia precisione ne avrebbe risentito ma allo stesso tempo sia la DEX che la correzione apportata sarebbero salite maggiormente.
Indossai nuovamente l’armatura iniziale e tolsi tutti i Sensi che potevano essere correlati con la DEX.
Non ero sicuro che sarei riuscito a colpire gli uccelli senza [Occhi di Falco], ma decisi di di affidarmi al livello del mio Senso dell’[Arco] e scoccai una freccia.
La freccia percorse dieci metri. Non era nemmeno metà della distanza che raggiungevo con tutti i Sensi equipaggiati. La freccia non raggiunse il bersaglio e si conficcò nel terreno dopo aver percorso una traiettoria parabolica. Colpì un ratto che si stava rotolando sul terreno.
“Ah…”
Il ratto mi assalì con ferocia per via della freccia che lo aveva colpito alla schiena.
Estrassi in tutta fretta un’altra freccia e mirai verso di lui, ma lo mancai. Ci sarebbe voluto troppo tempo per equipaggiare tutti i sensi e l’equip. Nel frattempo il ratto mi aveva ormai raggiunto. Visto che avevo rimosso sia [Incantamento] che [Aumento Velocità] anche se fossi scappato non sarei riuscito a sfuggirgli.
Venni costretto in corpo a corpo e per colpa di un unico ratto tornai in città morendo.
“Ahia… Morire è sorprendentemente doloroso. Era da un po’ che non subivo danno.”
L’ultima volta era stata nel primo giorno in cui avevo iniziato a giocare. Fino ad ora avevo solo craftato e colpito i mob a distanza, mi sa che avevo esagerato con i mei esperimenti sui Sensi.
Il posto in cui mi ritrovai era la piazza centrale della Prima Città.
Alla fine lo avevo probabilmente dimostrato. Considerando la velocità iniziale degli erbivori, se la DEX è bassa allora il nemico può riuscire a evitare le frecce.
Mi alzai in piedi e sistemai il mio equip.
Per colpa del malus derivante dalla morte avevo un po’ di tempo libero. Peccato, non era ancora ora di smettere per oggi.
“Potrei sloggare e andare a fare la spesa. Perché non cucinare cibo cinese per cena?”
Rinunciai a craftare e diligentemente sloggai.
[1] Il termine usato qui è ‘lolishota’, che indica un ragazzo che sembra molto più giovane di quanto in realtà non sia. Deriva dalla fusione di ‘loli’ e ‘shonen’.
[2] ‘Kurocchi’ è il soprannome che Lyly riserva a Cloude, visto che foneticamente viene letto Kuroude.