Capitolo 1

Capitolo 1 – L’Avvio ufficiale e i Sensi mal concepiti

Erano le otto del mattino. Miu era in fibrillazione mentre mangiava un toast per colazione.

“Ehi, perché sei così agitata? Non inizia alle undici?”

“Sì. Ecco perché vorrei che tu preparassi il pranzo in anticipo così potremmo fare una sessione non-stop in game.”

“Non se ne parla. Mangeremo a mezzogiorno, come facciamo sempre. E inoltre non giocheremo così a lungo.”

Sentendomi così serio, mia sorella si lamentò.

Stavo per dirle: ‘Potresti almeno aiutare con i mestieri durante le vacanze estive’, ma pensando che avrebbe soltanto peggiorato la situazione, ci rinunciai.

“E va bene, santo cielo. Allora mangeremo del semplice riso fritto.”

“Evviva! Grazie, fratello!”

Borbottai: ‘Cavolo, che ragazzina viziata’. Feci i mestieri di casa e, mentre preparavo il pranzo, iniziai a farmi delle domande.

Stasera per cena preparerò giusto qualcosa di caldo con il soumen[1]. Scelsi qualcosa con un buon apporto nutrizionale e che fosse possibile bollire. Non sarebbe stato male avere anche del pollo fritto banjibanji e delle melanzane sott’olio. Se avessi preparato delle frittelle di scampi e verdure, che erano il piatto preferito di Miu, sarebbe sicuramente scesa dal secondo piano. Per poter godere di quel cibo croccante avrebbe sicuramente messo il gioco in secondo piano.

Volevo che le mangiasse il prima possibile, pensavo così di viziare un po’ mia sorella.

E alle undici in punto indossai il set VR e mi stesi sul letto. Quando lo accesi, iniziò l’induzione ipnotica. Mi sentivo come se il mio corpo si stesse addormentando mentre la mia mente rimaneva stranamente sveglia. Dopodiché la mia visuale si allargò e mi ritrovai in luogo estremamente candido.

Scegliere un Nome.”

Dopo aver ascoltato le istruzioni di una voce artificiale femminile, digitai un nome sulla tastiera semi-trasparente che mi apparve di fronte. Visto che non ero abituato ad usare la realtà virtuale, cercai di digitare il mio nome con attenzione… [SYUN][2], e lo confermai. Lo schermo semi-trasparente cambiò e apparvero diversi tutorial tra cui scegliere. Dato che mi ero già informato sul sito di guide non mi servivano. In caso mi fosse venuto qualche dubbio, avrei potuto chiedere a Shizuka o Miu. Scelsi di saltarli.

E poi, uno spettacolo apparve di fronte ai miei occhi.

Intorno a me c’era una marea di persone. Sembrava che avessero loggato in molti e per me, che entravo in un mondo virtuale per la prima volta, era un’esperienza decisamente inusuale.

Beh, non avevo nessuna sensazione strana a causa della realtà virtuale, ma… per qualche ragione avevo i capelli più lunghi, e il mio sedere mi sembrava un po’ più formoso… che stava succedendo?

Un’icona apparve nel mio campo visivo, la notai subito e scelsi l’input audio.

“Aprire chat.”

Ah, fratello. Hai loggato?

“Aaah, Miu. Mi hai sorpreso.”

In quel momento ero incapace di valutare la situazione e il flusso dei miei pensieri era stato interrotto. Tuttavia mi calmai quando riconobbi la voce di Miu.

C’è troppa gente qui, sarebbe difficile incontrarsi. Io e Shizuka siamo alla cattedrale a nord. Ti aspettiamo lì.

“Va bene, ti raggiungo subito.”

Mi mossi subito da lì. Odiavo i luoghi affollati e per di più molte persone mi stavano fissando.

C’erano molte persone che si erano date appuntamento davanti alla cattedrale e cercai Miu tra di loro.

Fratello, ma non sei ancora arrivato?

“Sì, sono qui… ma tu dove sei?”

Sotto la statua di fronte alla chiesa. Io ho i capelli bianchi, mentre Shizuka ha i capelli azzurro chiaro.

Finalmente la trovai. Aveva decisamente i capelli bianchi. Vicino a lei c’era una persona con una veste da mago e capelli azzurro chiaro. Era una donna bellissima con lo sguardo languido e un neo sotto un occhio. I colori erano diversi, ma era una persona che conoscevo bene. Le chiamai.

“Sei Miu, giusto?”

“Eh, sì. Io sono Myu, ma tu… chi sei?”

“Sono tuo fratello Shun.”

“Eh? Shun? Non ti vedo da un po’ quindi non posso saperlo, ma da quando hai cambiato sesso?”

“Ma no, sorella! Non l’ha mai fatto! Non è quello il problema! Perché nostro fratello è diventato invece una sorella?!”

Dopo che mi chiamò ‘sorella’ mi portai le mani al petto e lo sfiorai leggermente. Sebbene non ci fosse praticamente nessun rigonfiamento, sentii qualcosa di morbido. Quando abbassai ulteriormente le mani sentii la morbidezza della mia vita sottile. Provavo imbarazzo sentendo il mio petto morbido ed elastico anche attraverso i vestiti.

“Non ci voglio nemmeno pensare, ma se non cambi il tuo corpo dopo che è stato ripreso dalla camera, viene applicata una correzione automatica. Principalmente ha lo scopo di esaltare la femminilità.”

‘Nemmeno io ci voglio pensare, ma davvero ho dei lineamenti del viso femminili!? È terribile. È un bug del sistema. Com’è successo?’ Questi erano i pensieri che mi frullavano per la testa.

“Oltretutto non hai la voce un po’ più acuta? In qualche modo è anche graziosa.”

Certo, la mia voce era leggermente più acuta di prima. Era la cosiddetta voce da anime.

Provai una sensazione strana, pareva che riuscissi a parlare con una voce simile anche in real.

Per colpa della mia voce ero stato costretto a partecipare al concorso di abbigliamento del festival della scuola. Mi avevano obbligato ad indossare un abito da sera femminile, truccato in modo da assomigliare ad una famosa doppiatrice e poi mi avevano costretto a salire sul palco… Con gli spettatori ignari del fatto che fossi un uomo finii per vincere.

Se quel mio oscuro passato fosse stato reso noto, non avrei avuto altra scelta se non impiccarmi. Tra l’altro era questo che Takumi aveva sfruttato per ricattarmi per farsi aiutare con i compiti delle vacanze.

“Mmm. Sei una vera bellezza, tua sorella è davvero contenta per te. Shun, o forse dovrei dire Yun?”

…cosa?

“Beh, non c’è forse scritto ‘Yun’ nel campo del tuo nome?”

“Eh? Ah… È vero. Sorella Yun?”

Avrei dovuto digitare SYUN, ma visto che non ero pratico della realtà virtuale sbagliai a scrivere. Mancava la S e quindi era rimasto solo YUN… e il nome con il quale mi ritrovai era Yun.

“Cavolo! Ma dai! Cancello subito questo personaggio!”

“Calmati, in questo gioco non si può far finta di essere dell’altro sesso quindi credo che sarà un’esperienza interessante… Sorella Yun.”

“Se lo cancelli… farò in modo che il tuo oscuro passato venga alla luce!”

Noooo, Shizukaaaaa. Anzi, in game lei si chiama Sey, ed è tremendamente seria. Ogni volta che succede c’è da preoccuparsi. È decisamente testarda. Anche se di solito è una ragazza gentile, quando fa così riesce ad essere molto insistente.

“H-Ho capito. E va bene, se non dovrò recitare nessuna parte allora resterò così. Piuttosto, voi due avete già scelto i vostri Sensi?”

“Sì. Quando ottieni i Sensi iniziali ti danno anche un’arma per cominciare.”

“Bene, allora li scelgo subito anche io.”

Chiesi loro di aspettare un attimo mentre sceglievo i miei Sensi.

“Ehi sorella Yun, che build hai scelto?”

“La mia build? Ho scelto [Arco] [Occhi di Falco] [Talento Magico] [Potere Magico] [Alchimia] [Incantamento] [Addomesticare] [Sintesi] [Miscelare] e [Conoscenza del Crafting].”

Myu rimase a bocca aperta e Sey aveva un’espressione preoccupata.

“Sorella Yun, quale sarebbe il tuo obiettivo?”

“Beh, una specie di supporto, no? Ho guardato i template e ho scelto le abilità obbligatorie che sono [Talento Magico] e [Potere Magico]. E poi la magia che ho scelto è [Incantamento]…”

“F-Fratello, sei uno scemo! Perché hai scelto tutti quei talenti schifosi?”

È vero, sapevo che erano ritenuti secondari e li avevo scelti perché erano di nicchia e non li utlizzava nessuno, o almeno avrei voluto dirle quello…

“Senti! Il rapporto prezzo/prestazioni dell’[Arco] è il peggiore in assoluto! [Occhi di Falco] ti permette solo di vedere in lontananza e non è affatto un Senso così speciale! E poi il rapporto di conversione dei materiali di [Alchimia] è tremendo! [Incantamento] è inutile. Le chance di successo di [Addomesticare] sono minime e quindi non lo sceglie nessuno. Non puoi sopravvivere solo con Sensi magici e di crafting! Volevo che facessimo qualche avventura insieme!”

“Beh, per essere precisi non si può usare [Arco] senza avere le frecce che sono un consumabile. [Occhi di Falco] serve solo a prevedere l’arrivo di possibili nemici. [Talento Magico], [Incantamento] e [Alchimia] possono anche andare, ma sono inefficienti. Io te lo direi così…” mi spiegò Sey con gentilezza.

Il che significava che nonostante avessi scelto dei Sensi di supporto per non essere un peso per loro, non c’ero riuscito. Infine, quel che seguì mi diede il colpo di grazia.

“Gli oggetti che possono essere creati con [Sintesi] e [Miscelare] possono essere acquistati nei negozi, quindi nelle fasi iniziali del gioco sono inutili.”

Già, la mia esistenza aveva perso di significato. Ecco perché caddi in depressione sotto lo sguardo di tutti.

Ogni giocatore iniziava con mille gold. Facemmo un giro della città per procurarci l’equipaggiamento necessario.

Un set di frecce per l’[Arco] costava 30G e ne conteneva trenta. Ne comprai quattro per un totale di 120G. Comprai anche i kit iniziali di produzione per [Sintesi] e [Miscelare] che costavano 300G l’uno per un totale di 600G. Pagai trenta ‘Pozione del Principiante’ 150G… In tutto 870G, me ne restavano 130.

Utilizzando una build normale, dopo aver ottenuto i Sensi e comprato armi e consumabili, si rimaneva con 500G.

Quindi il basso rapporto prezzo/prestazioni dell’arco era dovuto al costo delle frecce. Le frecce erano consumabili, ed una volta usate non si potevano recuperare. Nel caso dei mob iniziali erano necessarie tre frecce per ucciderne uno e i drop di uno di quei mob rendevano da 1G a 3G. Anche se tutte le frecce avessero colpito il bersaglio non ci sarebbe stato profitto.

E anche se avessi usato i miei Sensi di crafting per trasformare un drop in un oggetto non ci avrei guadagnato chissà quanto.

“Intendevi questo quando dicevi che il motivo è il basso rapporto prezzo/prestazioni…”

“Esatto. Inoltre i Sensi di tipo magico ottengono funzioni come il tracciamento del bersaglio livellando, mentre l’arco non ha nulla di simile. La traiettoria delle frecce è sempre dritta e quindi l’arco è l’unica arma pesantemente condizionata dall’abilità del giocatore.”

“V-Vero, ma c’è l’assistente al movimento quindi anche un principiante è capace di usarlo, quindi non sembrare così triste, Yun.”

“C-Certo…”

Myu, che giusto poco prima era eccitata all’idea di andare all’avventura insieme a me, mi stava facendo la predica. Mi chiesi se fosse davvero così arrabbiata per quei Sensi mal concepiti che avevo scelto. Beh, a voler ben vedere le avevo chiesto informazioni sulle build e avevo comunque scelto questi. Ci stava che fosse arrabbiata.

“Va bene, andiamo a combattere ora. Dobbiamo sbrigarci a finire il tutorial degli scontri. Oggi pomeriggio devo andare a expare con i miei amici.”

“V-Va bene…”

Sey, aiutami! La guardai, ma mi rivolse solo un sorriso sconsolato in tutta risposta.

Uscimmo dalla città iniziale, nota anche come Prima Città, e ci dirigemmo verso le pianure all’esterno delle mura. Tutti i mob di questa mappa erano pensati per giocatori principianti. C’erano strade che portavano a nord, sud, est ed ovest.

Secondo la guida, nella beta le strade dirette a nord e a sud conducevano a zone di alto livello ancora inesplorate, tanto che non esistevano informazioni in proposito. A ovest c’erano parecchi punti di raccolta risorse ma il bilanciamento dei nemici sembrava un problema.

“Proviamo ad affrontare un mob per vedere come va. Tu fratello attacca con l’arco, mentre tu sorella attacca con la magia.”

“Va bene.”

“Okay.”

Mia sorella minore faceva a fette quei mob i cui nomi si rifacevano a quelli di animali erbivori brandendo la sua spada e Sey sparava proiettili d’acqua. Io scoccai una feccia e…

“Non riesco a colpirlo!”

Sey riusciva a colpire i suoi nemici facilmente a due metri di distanza, mentre io non ce la facevo. Inoltre le frecce usate non si potevano recuperare. Non va bene. Il rapporto prezzo/prestazioni è veramente pessimo.

Come se non bastasse, una volta scoccata una freccia, bisognava prenderle una a una dall’inventario.

“Che nervosoooo!”

Scoccai altre frecce senza mirare con precisione, ma non riuscii a centrare il bersaglio. Avanzai ad una distanza dalla quale sarebbe stato impossibile sbagliare.

“Sorella Yun, se avanzi così…”

“Da qui dovrei riuscire a colpir…”

Mentre incoccavo una freccia fui colto alla sprovvista… il mob stava puntando dritto su di me! Facendo mezzo passo indietro per cercare di allontanarmi caddi sul sedere.

“Attenta! [Aqua Bullet]!”

Un proiettile d’acqua venne scagliato verso l’animale che stava per colpirmi, che sparì all’istante.

“Yun, non puoi avvicinarti così tanto. Stai bene?”

Sey si avvicinò e si chinò per controllare come stavo dopo essere caduto. Così vidi di sfuggita l’area dalla sua scollatura al suo bianco collo attraverso una fessura nella sua veste, ma subito distolsi lo sguardo. Allora si cambia davvero quando si va all’università, eh? Non potevo che essere colpito dal suo fascino.

“Grr. È colpa tua che hai scelto quei Sensi inutili. Hai usato tutte le frecce che avevi, vero? Comunque, la mossa finale… le [Arti]. Ottimo la mia [Spada] è giusto arrivata a livello 5…”

Come se volesse incitarmi alzò la voce, tanto che mi alzai nuovamente in piedi.

Myu si avvicinò con calma ad un mob e sguainò la spada mentre si avvicinava. Quando ormai iniziavo a chiedermi cosa stesse facendo eseguì un fluido attacco triplo. La traiettoria della spada era illuminata di una pallida luce argentea.

“Queste sono le [Arti]. Se tu, sorella Yun, vuoi alzare il livello del tuo [Arco] faresti bene a ricordartelo. Ma fossi in te cambierei quel Senso il prima possibile.”

“Tra l’altro per ogni dieci livelli di ogni senso ottieni un Punto Senso. Per i Sensi di alto livello invece ne ottieni uno ogni trenta.”

“Ho capito, grazie.”

Noi tre fratelli continuammo a cacciare. I drop che ottenni non erano sufficienti a coprire il costo delle frecce. Non avevo più i soldi che avevo messo da parte per craftare e sembrava che avrei dovuto procedere con un cambio completo dei Sensi.

Mi separai da Sey e Myu e tornai in città mentre controllavo il mio status.

I miei Sensi erano così distribuiti:

PS Disponibili 0

[Arco Lv3] [Occhi di Falco Lv2] [Talento Magico Lv1] [Potere Magico Lv1] [Alchimia Lv1] [Incantamento Lv1] [Addomesticare Lv1] [Sintesi Lv1] [Miscelare Lv1] [Conoscenza del Crafting Lv1]

In seguito a quegli scontri ero cresciuto pochissimo. Myu aveva [Spada] a livello 5 e [Armatura] al 3. Dato che aveva usato a volte anche delle magie di cura anche i suoi sensi magici erano cresciuti. Sey invece aveva [Talento Magico] al 3, aveva 30 MP e l’elemento [Acqua] al 5. In confronto il mio livello era molto basso.

Mi sedetti nella piazza alla periferia della città per provare i miei Sensi.

Per prima cosa provai il Senso dell’[Alchimia].

La caratteristica di questo Senso era la [Conversione di Materia]. Purtroppo in realtà era un Senso ritenuto inutile dato che i suoi effetti erano scarsi. Per provarlo presi dall’inventario i drop ottenuti dagli erbivori di prima e cioè [Calcoli Biliari], [Pellicce] e una cinquantina di [Ossa]. Buona parte me li aveva dati mia sorella, mossa dalla pietà.

Aprendo il menù trovai la funzione di [Conversione di Materia] e dopo averla selezionata scelsi come bersaglio i calcoli biliari.

Lo schermo mostrava la scritta [Calcolo Biliare x 10]. Significava che il processo di [Conversione di Materia] avrebbe consumato questa quantità. Iniziai senza attendere oltre.

E il risultato che ne derivò fu una singola [Pietra Medicinale].

Ma come? I calcoli biliari sono diventati una medicina cinese… Va beh, alla fine è un gioco, non mi lamento.

Poi convertii dieci pellicce e ottenni una [Grande Pelliccia]. Per quanto riguarda le ossa potevo scegliere se convertirne dieci in un [Grande Osso] o se ricavarne due [Polveri d’Osso] per ognuna.

“Com’è possibile che si possa cambiare l’oggetto ottenuto dalle ossa? Che sia salito di livello?”

Ci speravo, ma controllando il mio status risultava che [Alchimia] fosse ancora di livello uno.

“Il numero di ingredienti consumati cambia. Allora se uso dieci [Polveri d’Osso]…”

Prima trasformai le ossa in polvere d’osso e poi usai dieci [Polveri d’Osso] con [Alchimia]. Come risultato ottenni un osso.

Dopo aver fatto delle prove scoprii che [Conversione di Materia] poteva fornire due risultati diversi, cioè portare un oggetto al livello inferiore o a quello superiore. Per produrre un oggetto di livello superiore come la [Grande Pelliccia] o la [Pietra Medicinale] servivano dieci pezzi del materiale di livello inferiore.

E trasformando le ossa in oggetti di livello inferiore si ottenevano due [Polveri d’Osso].

Magari quando il Senso sale di livello il rapporto di conversione cambia e si ottengono altri oggetti craftabili. Purtroppo non avevo abbastanza ingredienti per livellare [Alchimia] al momento.

“Se non riesco a sconfiggere i mob come posso fare a raccogliere ingredienti? Boh, ci penserò dopo.”

A quel punto provai ad usare [Incantamento].

A tal proposito, in ogni RPG che si rispetti è possibile incantare oggetti e usare skill che modificano le statistiche dei giocatori, note anche come ‘buff’. [Incantamento] era un Senso di tipo magico perché permetteva di applicare questi buff.

Per vedere come funzionasse impostai me stesso come bersaglio.

A differenza della [Conversione di Materia] dovevo solo selezionare un bersaglio e recitare il nome dell’abilità che era nella lista.

Non solo usai quasi tutti gli MP, ma oltretutto l’effetto fu ridicolo. Era di breve durata, solo sessanta secondi, e dubitavo che fosse fruibile in combattimento. Tuttavia se si consumavano così tanti MP allora [Potere Magico] sarebbe cresciuto parecchio.

Provai i vari tipi di incantamento, come ad esempio quelli di velocità e di difesa, ma l’effetto era comunque breve. A quel punto notai che stando seduto recuperavo MP più velocemente di quando ero in piedi.

Mi sedetti in un punto continuando a castare gli incantamenti su me stesso e in men che non si dica [Talento Magico] era salito a livello 2 e [Potere Magico] al 4.

C’erano tre tipi di incantamento: quello rosso aumentava ATK, quello blu DEF e quello giallo SPEED. Al salire del livello del Senso mi resi conto che l’effetto di incremento delle stat aumentava così come la durata. Portarlo a livello 10 sarebbe stato semplice dedicandovi un po’ di tempo. [Addomesticare] era praticamente una condanna a morte per me. Ora come ora non ero affatto sicuro di riuscire a sconfiggere alcun mob.

E per [Sintesi] e [Miscelare] non avevo ingredienti. Mmm, niente ingredienti… Che fare?

In quel momento si udì un *pon*, il segno dell’invito ad una chat. Chiunque conoscesse la mia mail poteva avviare una chat con me, bastava essere in game. Era Takumi.

Ehi, hai loggato?

“Sì, che vuoi? Sono impegnato ora.”

Che ne dici di incontrarci? Dobbiamo aggiungerci a vicenda nelle nostre friend-list. Ah, in game mi chiamo Taku.

“Va bene. Vieni allora…”

Mentre aspettavo Takumi continuai a castare incantamenti ed il livello salì di uno.

Ehi, Shun, dove sei?

“Cerca un personaggio di nome Yun, con i capelli neri e che sta castando incantamenti. In questo momento ho intorno un alone rosso.”

Anche a me sembrava una scena surreale, quando incontrai lo sguardo di un ragazzo che conoscevo. Mi stava fissando.

“A-Ah… Yun, tu… perché un personaggio donna?”

“Non ne ho idea. Un errore del computer, credo.”

“Beh, dall’ultima volta che ti ho visto la tua bellezza è aumentata del 20%, sei proprio una ragazza carina. Anche se un po’ piatta… *uaaaah*”

Con attivo l’incantamento di ATK colpii il fianco di Taku. La sua armatura semplice ma resistente respinse il mio pugno. Mi ero pure fatto male alla mano.

“Fatti colpire come si deve… Che fastidio… Maledetto nerd.”

“Va beh… Ma perché hai scelto un nome come ‘Yun’? Non è un nome da ragazza? Anche il tuo aspetto…”

“Ho sbagliato a scrivere.”

Lo so, i miei occhi sono più grandi del normale, e chiunque direbbe che ho lineamenti femminili. Anche il mio fisico è simile a quello di una ragazza.

“Prova a immaginare il momento in cui mia sorella minore mi ha chiamato ‘sorella’… Avevo i brividi lungo la schiena.”

“Ah, condoglianze.”

“Oltretutto ho optato per una build di nicchia e lei ha preteso che la cambiassi.”

“No, quello è colpa tua che hai scelto dei Sensi inutili.”

Cavolo, tipico dei nerd, puntavano solo all’efficienza.

“Tra l’altro, che Sensi stai usando al momento?”

“Beh, sono questi.”

Mostrai a Takumi il mio status, e come prima cosa disse…

“Ma che schifo!”

“Mi vien da piangere! Fanno così schifo?!”

“Tra i Sensi di combattimento, l’[Arco] è sinonimo di inefficenza. [Alchimia] è inutile. E [Addomesticare] è… sbrigati a livellare qualcosa fino al 10 e a cambiarne uno.”

“Uff… Ma non riesco a guadagnare combattendo e ora come ora ho 130G in tutto.”

“Ma scusa, non stavi prendendo il gioco alla leggera e senza troppi pensieri?”

Nemmeno per sogno. Tanto per cominciare non erano quelle le mie intenzioni.

“Cavolo, mia sorella minore mi ha intimato di cambiare, e Shizuka mi ha guardato con un sorriso sconsolato. Ho perso ogni sicurezza in me stesso.”

“In ogni caso quella è una qualità che nessun giocatore alle prime armi avrà mai.”

“Grr, in teoria dovresti consolarmi, sai? Devo proteggere la mia dignità di fratello maggiore.”

Mi accovacciai e tenendomi le ginocchia guardai malissimo Taku che era in piedi lì vicino a me, ma lui si limitò a grattarsi il mento.

“Non ti consolerò… dovresti essere contento di essere una bella ragazza. Sey ha una bellezza naturale, Myu invece è una ragazza graziosa e vivace. E adesso anche tu sei una ragazza carina e sembri davvero niente male.”

“Taci. Se devi consolarmi così ne faccio volentieri a meno.”

E poi, era impossibile che fosse vero. Lanciai uno sguardo agli altri giocatori intorno a noi, ma si girarono tutti dall’altra parte di scatto… doveva essere una coincidenza. Una coincidenza!

“Senti, volevo chiederti una cosa. Esiste un modo efficiente per guadagnare?”

“Mmm, intendi guadagnare soldi o esperienza?”

“Entrambi, al momento non ho né l’uno né l’altra.”

Taku incrociò le braccia e si fece pensoso. In quello stesso momento venni circondato dall’alone blu di un incantamento. Pensai che fosse una combinazione abbastanza bizzarra.

“Trovato. Se vuoi evitare di combattere puoi andare nella foresta a ovest delle pianure fuori città a raccogliere ingredienti. Poi con [Miscelare] li puoi lavorare e vendere gli oggetti che crei, no?”

“Capisco, e… grazie. Ci proverò. Altri consigli?”

“Di giorno non ci sono molti mob, ma di notte è pieno. Stai attento. Piuttosto che vuoi fare? Vuoi che ti dia una mano?”

“No grazie, mi basta il tuo consiglio. Anche se andarci da solo è praticamente impossibile.”

“Non dovresti avere problemi lì. Registriamoci nella friend-list. Ti aiuterò a livellare quando sono libero, dopotutto sono io che ti ho invitato nel gioco.”

Cavolo, in real era un vero rompiscatole, ma in game si rivelava affidabile. In un certo senso non ne ero contento.

“Mi aspetto molto da te.”

“Non sono un nerd come te o Myu, te lo puoi scordare.”

Ci scambiammo qualche battuta e poi ci separammo. Con passo più leggero di prima mi diressi verso l’uscita occidentale dalla città. Il mio obiettivo era di raccogliere materiali.

Ignorai gli erbivori delle pianure e passai oltre. Sembrava fossero pacifici, infatti anche se mi avvicinavo non reagivano in alcun modo e così riuscii a oltrepassare quella zona senza problemi.

Mentre avanzavo continuavo a castare su me stesso l’incantamento di velocità che mi faceva emanare un alone giallo. Inoltre usai [Occhi di Falco] mentre guardavo le pianure e i vari mob per livellarlo.

Il livello aumentava velocemente, ad un ritmo simile all’incremento di Myu e Sey in combattimento.

Sembrava che lungo questa strada non ci fossero materiali da raccogliere. Strizzai gli occhi per osservare la foresta con [Occhi di Falco] e lì trovai un punto di raccolta. Bene, era ora di raccogliere ingredienti.

‘Sentivo’ la presenza di un oggetto lì per terra, vicino alle radici dell’albero, e inconsciamente ne venni attratto, era una sensazione strana. Mi chiedevo se fosse opera di un Senso.

Iniziai a raccogliere oggetti come rami, funghi, erbe, pietre, fiori di campo e piume di corvo. Ce n’era una gran varietà. Ne avevo raccolti circa una decina per tipo. In seguito raccolsi dal terreno, in un posto particolare, del… terriccio. Non sapevo se ci fosse un motivo dietro a tutto questo.

Ero riuscito a raccogliere parecchi oggetti di tipi diversi. Ero davvero grato a Taku per avermi indicato questo posto.

Poi andai in una zona non-combat, un’area sicura, e presi una pausa.

Non iniziai subito con [Miscelare], stavo fissando il menu con estrema attenzione.

Mentre guardavo la colonna delle skill notai che non avevo ancora abilità di combattimento, le [Arti]. A parte quello, le skill di [Sintesi] e le ricette di [Miscelare] erano nell’elenco.

A proposito, i miei sensi al momento erano questi:

PS Disponibili 0

[Arco Lv3] [Occhi di Falco Lv5] [Talento Magico Lv4] [Potere Magico Lv7] [Alchimia Lv1] [Incantamento Lv6] [Addomesticare Lv1] [Sintesi Lv1] [Miscelare Lv1] [Conoscenza del Crafting Lv1]

Affermare che fosse tutto a posto era difficile, ma mi trovavo in una situazione decisamente migliore rispetto all’inizio. Era il momento di provare a usare [Miscelare] e [Sintesi].

Per prima cosa estrassi il kit di base per [Miscelare] e lo disposi sul terreno.

Apparvero un mortaio a forma di ciotola, un piccolo contenitore usato per riscaldare sostenuto da un treppiede con inclusa una misteriosa fonte di calore per far si che funzionasse. Infine una scatola che conteneva delle ampolle di vetro e della carta per impacchettare le medicine.

Quando presi dalla scatola una delle ampolle, venne subito sostituita da una nuova. Se non mettevo nulla nell’ampolla, la stessa spariva e ne veniva creata una nuova nella scatola.

“Sotto questo aspetto è davvero un gioco, pura fantasia.”

Con un set da chimico che userebbe un ragazzino delle medie mi misi a miscelare delle erbe classiche dei giochi fantasy e le feci bollire. Avevo già compreso la procedura, dopo aver dato un’occhiata alla guida su un sito.

Quella che creai era una [Pozione da Principiante]. Un oggetto che sarebbe costato 5G venne creato gratis. Poteva essere creata usando una sola erba. Il rapporto di conversione era nettamente migliore rispetto a quello di [Alchimia]. C’era da aspettarselo da una skill di crafting.

Oddio, credo che anche [Alchimia] sia una skill di crafting, ma tant’è…

A quel punto l’elenco delle skill cambiò. Apparve la ricetta per la ‘Pozione da Principiante’. La selezionai e incominciai a craftarne un po’.

Quando controllai la schermata di scelta che era come quella di [Conversione di Materia] scoprii che la [Pozione da Principiante] richiedeva MP per essere creata. Ho capito. Ecco perché ci voleva [Potere Magico].

Mi accorsi che ora comparivano nell’elenco anche le ricette per la [Grande Pelliccia], la [Pietra Medicinale] e la [Polvere d’Osso].

“Quindi è sufficiente creare un oggetto una volta con [Miscelare] per poi avere la ricetta nell’elenco. Da quel momento basta usare la skill.”

Se anche [Alchimia] funzionava così, allora doveva essere uguale per tutte le professioni. Per provare creai una [Pozione da Principiante], ma cambiai leggermente il procedimento. Ne avevo ottenuto comunque una, ma c’era una piccola differenza nella quantità di HP che curava.

“In pratica, se le crafti in massa con la skill sono di qualità standard, mentre se le prepari manualmente si possono ottenere prodotti di migliore qualità.”

Ecco dov’era il trucco. Dopo aver creato dieci pozioni, [Miscelare] salì di livello. Adesso che sapevo come livellare i Sensi era il turno di provare [Sintesi]. [Sintesi] serviva per creare un oggetto consumandone due diversi nel processo, con un rapporto quindi di 2 a 1. Sembrava che questo Senso consumasse MP fin dall’inizio. Comunque dovevo provarlo.

Presi il kit dedicato che aveva due posti per mettere gli ingredienti, ai lati di un cerchio magico.

“Per prima cosa voglio provare qualcosa di semplice, come miscelare delle pozioni.”

Misi due delle pozioni che avevo creato in precedenza negli spazi appositi e l’attivai.

Improvvisamente le due pozioni sparirono in un lampo di luce bianca e… Al loro posto c’era una pozione scura.

“E questa cos’è? H-Ha funzionato?”

No, a giudicare dall’aspetto non doveva essere così. Controllai la nuova pozione e risultò che fosse del veleno. Poteva infliggere DOT[3] agli HP dell’avversario.

“Crafting fallito… Sarà perché sono troppo basso di livello. Comunque mi ha dato punti esperienza, non mi posso lamentare.”

Mentre parlavo tra me e me, presi altre due [Pozioni da Principiante] e le sintetizzai.

Questa volta avevo ottenuto una pozione di colore diverso dalle altre, infatti era verde scuro. Si chiamava ‘Pozione’.

Questa volta il processo era riuscito e la ricetta venne aggiunta nell’elenco.

Così mi misi a creare pozioni finché non raggiunsi il livello 2 di [Sintesi] e poi confrontai le [Pozioni] con le [Pozioni da Principiante].

“Ora che ci penso, ho ancora le pozioni che ho comprato insieme a Myu e a Sey e che mi sono avanzate.”

Avevo comprato delle ‘Pozioni da Principiante’, ma ne erano avanzate un po’ visto che loro due ne avevano approfittato per livellare i loro Sensi di cura. Mi chiesi cosa sarebbe successo se avessi usato [Alchimia] per provare ad eseguire una conversione di livello superiore con quelle pozioni. Era una sorta di esperimento.

Ma il risultato fu… pessimo. Era diventato ancora veleno. Il processo era fallito.

“50G traformati in veleno…” [Alchimia] era salito a livello 2 e anche i Sensi magici erano saliti di un livello, non male. Tuttavia mi era costato un sacco, anche se non potevo farci nulla ormai.

Ci riprovai di nuovo e… venne creata una [Pozione]. Questo processo era di una lentezza allucinante…

“Cavolo che spreco. Avrei dovuto trasformarle usando [Sintesi] che così sarebbe salita di livello.

Comunque questo mi servì per avere delle conferme. C’era una differenza di prestazioni tra le Pozioni create con [Alchimia] e [Sintesi].

Le Pozioni create con [Sintesi] erano uguali a quelle della Ricetta di default, mentre quelle di [Alchimia] facevano recuperare il 10% in più. In pratica erano di qualità superiore.

La graduatoria in termini di qualità degli oggetti craftati vedeva [Alchimia] al primo posto, seguita da [Sintesi] e infine da [Miscelare]. Se invece si considerava la quantità era l’esatto opposto. Tanto più che mentre craftavo un paio di tentativi erano falliti.

Il bilanciamento era ben calibrato. In ogni caso erano Sensi ridicoli…

Riflettendoci, il motivo per cui [Alchimia] veniva denigrata era dovuto alla sua inefficienza in confronto a [Sintesi] e a [Miscelare]. In definitiva non erano poi così bilanciati, comunque il mio obiettivo ora era di livellarli.

Le erbe erano usate principalmente con [Miscelare], mentre [Alchimia] e [Sintesi] sfruttavano gli altri ingredienti. Continuai a raccoglierne e a craftare per livellare i miei Sensi fino a che non arrivò l’ora di preparare la cena. Avevo imparato parecchio.

Non era possibile usare le pietre con [Alchimia] in alcun modo. Arrivai alla conclusione che fossero oggetti particolari che dovevano essere prima di tutto sottoposti a una stima. Inoltre se si essiccavano i fiori, le erbe e i funghi, questi assumevano il suffisso ‘essiccato’ e i loro effetti venivano raddoppiati.

Tuttavia visto che i funghi erano nella categoria ‘cibo’ non era possibile modificarli ulteriormente.

Infine, quando provai a usare [Sintesi] su una [Piuma di Corvo] e un [Ramo], ottenni un oggetto di un livello inferiore alla [Freccia di Ferro]… una [Freccia di Legno].

Per giunta una singola sintesi ne produceva due. Ora avevo due set di sessanta frecce ciascuno e questo fugò le mie ansie in merito al loro consumo.

Al momento i miei sensi erano:

PS Disponibili 0

[Arco Lv3] [Occhi di falco Lv7] [Talento Magico Lv6] [Potere Magico Lv9] [Alchimia Lv2] [Incantamento Lv6] [Addomesticare Lv1] [Sintesi Lv4] [Miscelare Lv4] [Conoscenza del Crafting Lv3]

Ancora poco e Potere Magico sarebbe arrivato al 10. Livellare i sensi all’inizio era davvero veloce, tra poco sarei stato in grado di sistemare la mia situazione. Avrei prima di tutto sostituito [Addomesticare] con un altro Senso.

Sembrava che ormai fosse ora di sloggare. Mi spostai di nuovo in un’area sicura e lo feci.

In game il cielo aveva i toni del tramonto, ma in real il sole estivo era ancora alto.

In ogni caso, visto che erano passate le sei di sera, spirava una brezza fresca. Anche se il soumen era tiepido, non era per quello che l’atmosfera era gelida.

All’ora di cena Miu era uscita dalla sua stanza.

“…”

Si sedette a tavola e inizio a mangiare in silenzio. Era scura in volto e tirava una brutta aria.

“C-Che c’è?”

“Niente…”

Di solito era una ragazzina vivace, ma a volte metteva il muso. Beh, era comunque in terza media, nel pieno della pubertà. A quel punto capii perché fosse così di malumore.

È per colpa della mia build…

“Scusa…”

“Perché ti stai scusando?”

“Ecco… Mi dispiace per averti fatta arrabbiare… In game.”

Non è che fossi proprio convinto di doverlo fare, ma mi scusai comunque per evitare problemi.

Miu respirò a fondo e sospirò.

“A tal proposito, scusami tu, fratello.”

“Ah, allora adesso mi chiami fratello…”

“Su, non prendertela per così poco.”

Grr… Quando mi aveva chiamato ‘sorella’ il mio orgoglio era stato profondamente ferito.

“Non è quello. Le persone con cui ho giocato fin dalla beta hanno portato una tipa nuova e onestamente non la sopporto… Scusa se ti ho messo di malumore.”

“Capisco, sfogati pure se vuoi.”

“Va bene. Se la tira in modo incredibile e anche se ci stavamo ancora riprendendo da un combattimento è comunque andata avanti ed è morta. E quando ci siamo raggruppate di nuovo ha detto che non siamo capaci di supportare… È per quello che sono arrabbiata.”

“Beh ma che succede quando muori in game?”

“C’è un malus, il cui effetto è di ridurre le statistiche per un’ora.”

“Sembra davvero antipatico. Ma io in quel caso potrei approfittarne per craftare oggetti così da non sprecare tempo.”

A quel punto le dissi che strada avevo deciso di percorrere.

“Visto che non posso combattere, al momento sto livellando i Sensi di crafting.”

“Che peccato. Visto che Yun è così bella volevo farti entrare in gruppo con noi e vantarmi un po’.”

“Quello potevi risparmiarmelo. Comunque per raccogliere ingredienti andrò a caccia di mob, purché non siano in gruppo. Voglio livellare anche [Arco].”

“Capisco… Quindi vuoi comunque giocare in solo.”

Per il momento avevo intenzione di concentrarmi a raccogliere ingredienti con costanza e a cacciare qualche mob. Per questo non volevo coinvolgere altre persone in compiti così dispersivi. Le posi un’altra domanda per cambiare argomento.

“Miu, a che punto sono i tuoi Sensi?”

“Allora… [Spada Lv12] [Armatura Lv11] [Incremento Potere d’Attacco Lv6] [Incremento Potere di Difesa Lv6] [Spirito Guerriero Lv4] [Talento Magico Lv10] [Potere Magico Lv14] [Ripristino Potere Magico Lv7] [Elemento: Luce Lv5] e [Magia di Ripristino Lv7].”

“Che crescita. Hai anche quattro PS.”

“Anche Shizuka è nelle mie stesse condizioni. Ma scusa, se anche tu prendessi [Incremento Potere d’Attacco] non ridurresti il consumo di frecce? Non sarebbe meglio sostituire i Sensi il prima possibile?”

“Lo farò un po’ alla volta. Al momento riesco ad essere auto-sufficiente nella foresta a ovest.”

“Beh, sappi che voglio giocare con te, quindi vedi di sbrigarti a salire di livello, chiaro?”

Anche se era Miu a chiedermelo, non ero sicuro che sarebbe stato più veloce fare un cambio radicale dei miei sensi piuttosto che far arrivare quelli che già avevo a un livello accettabile.

Uff… Anche se di solito riesco a comportarmi da fratello maggiore con lei, in game faccio un po’ fatica.

Dopo cena Miu andò a farsi il bagno e io preparai la cena per i miei così che potessero mangiare non appena tornati a casa, infine lavai i piatti. A quel punto andai in bagno anch’io e ne fui più che soddisfatto, infine riloggai su OSO.

Ripartii dall’area sicura della foresta, dove avevo sloggato.

La notte in game era nera come la pece. Qui c’erano dei fuochi da campo a fare luce, ma guardando in lontananza era davvero buio e riuscivo a intravedere delle ombre svolazzanti che assomigliavano a dei pipistrelli.

Il cielo notturno era fantastico. Guardai le stelle, mi ricordavano la Via Lattea. Fissai il cielo ammutolito e quando tornai in me usai [Occhi di Falco] per zoomare come se stessi usando un telescopio.

Sembrava che [Occhi di Falco] stesse salendo di livello, mi stavo davvero gustando questo momento.

Rimasi a scrutare il cielo per circa trenta minuti e nel frattempo [Occhi di Falco] raggiunse il livello 10. Sìììì! Contrariamente a quanto mi aspettavo non era stato [Potere Magico] a raggiungere il 10 per primo. Non l’avrei mai detto.

Inoltre mi resi conto che ora vedevo meglio e più lontano nel buio, rispetto a prima.

Decisi di scegliere subito un nuovo Senso.

Ce n’erano molti a disposizione tra quelli iniziali, ma siccome avevo già intrapreso la via del crafting, pensai di acquisirne uno che fosse correlato.

“L’ultimo nell’elenco, dopo [Forgiatura], [Cucito] e [Lavorazione del Legno] era [Artigianato]. [Artigianato] era considerato un senso secondario rispetto a [Forgiatura] che era più diffuso, dato che permetteva di creare una maggiore varietà di oggetti. [Artigianato] serviva a creare accessori. Con [Forgiatura] si potevano creare armature e armi in metallo, con [Cucito] armature di cuoio e le vesti usate dai maghi, infine con [Lavorazione del Legno] si realizzavano archi, bastoni e bacchette. Gli accessori erano solo opzionali. Presi anche questa decisione basandomi sulla mia strategia iniziale: volevo supportare i miei compagni e puntare ai Sensi di nicchia, quindi non avevo dubbi. Pensai di aver fatto una buona scelta.

Comunque il sistema dei Sensi è davvero molto articolato.

Pensavo che [Occhi di Falco] permettesse solo di vedere più lontano, ma avevo scoperto che dava anche la visione notturna. La distanza aumentava di circa un metro per livello, mentre la correzione della mira dell’[Arco] migliorava davvero di poco.

A quel punto, colto dall’ispirazione, tirai fuori arco e frecce e iniziai ad allenarmi.

Incoccai una freccia di legno e tesi la corda dell’arco fino al limite. La freccia scomparve nell’oscurità al di là del mio raggio visivo. Ripetei la stessa procedura scoccando nella notte quelle frecce facilmente sostituibili. Intanto [Arco] saliva di livello, se ci fosse stato un avversario magari sarebbe salito anche più velocemente.

Scoccai con cura una freccia dopo l’altra per cercare di migliorare la mia accuratezza, visto che non avevo mai usato un arco prima d’ora. Usando la visione notturna e la distanza aumentata da [Occhi di Falco] mirai ad un tronco d’albero e pian piano imparai come si tira con l’arco.

Al momento colpivo una volta su dieci, ne avevo ancora di strada da fare.

I Sensi [Arco] e [Occhi di Falco] salirono notevolmente. Spinto dalla curiosità controllai le abilità associate all’[Arco] e scoprii che ora c’era la sezione [Arti], al cui interno si trovava [Tiro a Lunga Distanza].

A quel punto decisi di provarla.

Al costo di un tempo di cast più lungo, un rumore più forte di quelli che avevo sentito finora risuonò e la freccia sparì in un istante, così lontano che non la ritrovai nemmeno con [Occhi di Falco]. Non avevo idea di quanto lontano potessi tirare.

“Myu ha detto che è un Senso mal concepito e che non dovrei usarlo, ma perlomeno voglio essere io a deciderlo. Il colpo che ho tirato adesso non era male. Comunque è ora di andare a dormire, andrò avanti domani.”

Sloggai con l’intenzione di continuare a far salire i miei Sensi di crafting il giorno dopo.


[1] Noodle di farina sottilissimi.

[2] Il suo nome si pronuncia Shun ma si scrive Syun (峻 –> しゅん – シュン), da qui il nome del suo personaggio.

[3] Termine di gioco, è l’acronimo di Damage Over Time, ossia un malus che causa danno per un periodo prolungato di tempo. Un classico esempio è l’effetto del veleno.