Capitolo 2

Capitolo 2 – Crafting e Incantamenti

Il giorno successivo loggai nel pomeriggio. Volete sapere perché? Ma ovviamente perché di mattina ero dovuto uscire a fare la spesa e una volta tornato avevo dovuto fare le pulizie, il bucato e cucinare.

Visto che avevo anch’io voglia di giocare scelsi di preparare del curry con verdure di stagione. L’avremmo mangiato anche a cena, ma non avevo intenzione di accettare reclami.

“Fratello, dopo che ho livellato [Spada] ho ottenuto un nuovo senso, [Spada a Una Mano]!”

“Buon per te.”

“Ah, ho anche trovato una nuova amica. Stavolta è una ragazza veramente graziosa e gentile.”

“Bene…”

Ti va bene… Visto che non sei proprio capace di fare i mestieri di casa sei libera di giocare quanto vuoi, ma siamo sicuri che vada davvero bene, così? Sei solo una ragazzina delle medie in fondo.

“Anche se la nostra scuola non prevede esami di ammissione tra i vari corsi, non è che puoi ignorare lo studio del tutto.” Ma fu come se non mi sentisse.

Dava il massimo solo nei suoi hobby, ma per il resto era una vera imbranata. Ma soprattutto, come faceva a essere così affidabile in game quando poi in real mi faceva sempre preoccupare?

Comunque il mio era un ruolo di supporto. Cercai di ricordarlo a me stesso.

E loggai di nuovo, come Yun.

Mi trovai nell’area sicura a ovest della città. Sebbene ieri avessi usato [Miscelare] per craftare un po’ di [Pozione] e  di [Veleno], mi accorsi di non averne ancora a sufficienza. E poi il Senso che avevo acquisito ieri, [Artigianato], richiedeva un kit base di lucidatura e una fornace portatile.

Il kit di lucidatura costava 300G, la fornace 800G. Non arrivavo neanche lontanamente alla cifra necessaria ora come ora. Dovevo per forza trovare un modo per guadagnare dei soldi.

Non sapevo ancora a cosa potesse mai servire il terriccio e avevo essiccato i funghi e le erbe che avevo tramite una [Ricetta], il che fece salire di livello sia [Miscelare] che [Potere Magico].

Al momento in inventario, oltre a quanto sopra, avevo i seguenti oggetti:

  • Freccia di Legno x 90
  • Pozione x 25
  • Pozione da Principiante x 50
  • Pietre x 75

“Mhmm, magari se vendessi tutto riuscirei a ricavare 300G? Il loro effetto è leggermente superiore rispetto a quelle che si comprano dagli NPC.”

Me ne andai dalla foresta e tornai in città, fiducioso. Sulla via del ritorno combattei con degli erbivori per fare pratica con l’arco. Sebbene li avessi affrontati anche ieri, oggi che usavo [Incantamento] morivano velocemente anche con le frecce di legno.

Ma il vero motivo era il fatto che stavo usando [Tiro a Lunga Distanza], la mia nuova Arte.

Scoccavo frecce da quindici metri, che era la distanza massima, riuscendo a colpire cinque volte prima che il nemico si avvicinasse troppo. Tanto le frecce di legno erano gratis, non importava quante me ne servissero per ucciderne uno. Anche se avessi mancato il bersaglio non avrei perso soldi, però le consumavo abbastanza in fretta, quindi dovevo per forza alzare ulteriormente i miei Sensi di crafting.

Entrai in città compiaciuto ma mi sembrò di attirare l’attenzione. Oddio, avevo ancora l’equipaggiamento iniziale e tutti pensavano che l’[Arco] fosse mal concepito… Doveva essere quello il motivo per cui mi avevano notato.

Siccome mi sentivo a disagio, decisi di accelerare il passo.

“[Incantamento] – Velocità.”

Lo pronunciai a bassa voce e presi a camminare con passo spedito. Di tanto in tanto la gente si girava verso di me ma decisi di ignorare i loro sguardi inquisitori e arrivai nella piazza dove c’erano tutte le bancarelle.

Mi dimenticai in un istante di quelle sciocchezze, dovevo assolutamente capire dove convenisse vendere i miei prodotti e quindi iniziai a darmi un’occhiata in giro.

Mi ero informato e avevo scoperto che non era cosa da tutti riuscire ad allestire una bancarella. Era necessario procurarsi degli oggetti appositi, quindi chi ne aveva una era decisamente popolare. I crafter oltre a questo potevano addirittura prendere in affitto dei negozi, ristrutturarli e allestirli a loro piacimento.

Beh, l’oggetto necessario per avere una bancarella costava 10.000G, mentre l’affitto mensile di un negozio veniva 50.000G. E io quanto avevo? I soliti miseri 130G…

Erano in molti ad avere una bancarella. Alcuni vendevano pozioni, altri armi. Chi ne aveva una in questo momento era sicuramente qualcuno che aveva ancora i soldi dalla beta.

“Ehi, ragazza. Perché non dai un’occhiata? Ho armi e accessori.”

Una donna con la pelle color caffè-latte e i capelli rossi mi chiamò. Si stava probabilmente facendo pubblicità.

Mi dava l’impressione di essere una persona con cui sarei riuscito a parlare. Con un briciolo di fortuna potrebbe comprare le mie pozioni…

“Parli con me?”

“Eeehhh!? Un orekko, che rarità!”[1]

A proposito, sebbene il mio personaggio sia femmina, in realtà sono un maschio. Purtroppo me n’ero dimenticato dopo essere stato lontano dalla gente per un po’.

“Veramente in real sono un uomo.”

“Ahahah, ma va’! Non si può scegliere un sesso diverso dal proprio in questo gioco.”

“Ecco… Quello dev’essere per un errore nella procedura automatica. Dico davvero, in real sono un uomo.”

“Ahhh. Quindi saresti così femminile da causare un errore del genere… Mi piace, questo sì che si chiama role-playing!”

Uffa, non ci arriva. Lasciamo perdere…

“Beh, benvenuta alla bancarella di Magi. Troverai ogni genere di armi o accessori e, ovviamente, io sono Magi.”

“Caspita, hai già una bancarella tutta tua. Eri nella beta?”

“Proprio così. E tu sei…”

“Yun.”

“C’eri anche tu nella beta?”

“No, c’erano un mio amico e le mie sorelle e mi hanno invitato a giocare quando è uscita la release ufficiale.”

‘Ahahah e così volevi diventare un arciere’ detto con un sorrisino. Nove volte su dieci il commento sarebbe stato questo.

“Ma io non vendo archi, sai? Però potrei venderti degli accessori per aumentare la difesa.”

“No, grazie. Sono anch’io un crafter.”

“Caspita, un arciere con Sensi di crafting… Non male! Anche io volevo diventare un fabbro e allo stesso tempo combattere, ma visto che diventava lento livellare i Sensi di crafting, ho cambiato idea e sono diventata a tutti gli effetti un fabbro dopo la release ufficiale. È anche vero che un minimo so combattere.”

“Davvero? Il problema è che per colpa della mia build e del fatto che uso l’arco sono senza soldi.”

“Ah, capisco. Vorresti vendermi gli oggetti che hai craftato, vero? Allora li comprerò.”

“Sul serio!? Grazie mille!”

Lei si sorprese quando le risposi con un sorriso e arrossì leggermente per l’imbarazzo, sorridendo a sua volta. Mormorò qualcosa come ‘Non va bene, anche se siamo dello stesso sesso, è…’ Aspetta, chi sarebbe dello stesso sesso?

A parte quello, era proprio quel che ci voleva. Aprii la schermata di trade con Magi e vi misi gli oggetti che ritenevo più vendibili. Lei, che non era più imbarazzata, incominciò subito a verificarli. In realtà le avevo proposto 25 [Pozioni]. Avevo ancora diverse [Pozioni da Principiante], che per me erano più che sufficienti.

“Ah, delle pozioni craftate. La quantità di HP che ripristinano è notevole, considerando anche il colore direi che si potrebbero vendere a 30G l’una. Quelle degli NPC costano 25G.”

“Mmm, 25G per trenta… 750G?!”

“Beh, è perché le usano in molti. Quelli in prima linea già non usano più le [Pozioni da Principiante] e comprano le [Pozioni] dagli NPC, ma hanno esaurito subito le scorte e ora si trovano solo alle bancarelle a dei prezzi assurdi. Comunque ci sono giocatori che usano la magia di cura, quindi i gruppi riescono a sopravvivere sfruttando le loro capacità. Adesso però, fammi vedere se hai anche altro da vendere.”

I gold in mio possesso erano saliti a 880G.

Non posso ancora permettermi una fornace portatile.

“Senti, Magi, hai detto che crafti anche accessori. Per caso i loro effetti dipendono anche dal tipo di fornace che usi?”

“No, quello non influisce. L’unica cosa che cambia è il tipo di metalli che si possono usare. Con una fornace portatile si può lavorare al massimo il ferro. Io al momento arrivo fino all’acciaio. Allora Yun i tuoi Sensi dovrebbero essere [Miscelare], [Sintesi] e [Artigianato], giusto?”

Ah, per aver capito tutto solo dalle poche parole che avevo detto Magi doveva essere veramente esperta.

“Proprio così, ho tre Sensi di crafting.”

“È una combinazione complicata. Beh, l’importante è che ti diverti. Lascia che ti dia un consiglio da brava sorella maggiore. Nelle skill di [Artigianato] ce n’è una che si chiama [Lucidatura], giusto? Ma se hai gli attrezzi necessari puoi convertire tu stessa le pietre in gemme grezze o minerali. E poi c’è da stimarle. Ecco perché se riesci tu stessa a farlo puoi ottenerne i materiali necessari a craftare gli accessori.”

“G-Grazie mille, ci proverò subito.”

“Bene bene, allora che ne dici di aggiungerci alle reciproche friend-list? Sembri davvero interessante, Yun.”

Dopo aver fatto conoscenza con Magi che era uno dei crafter più esperti in città comprai un kit da lucidatura. Dopo essere rimasto con solo 580G mi sembrava di avere le tasche bucate. La prossima volta che avrei venduto delle [Pozione] avrei comprato una fornace portatile.

Tornai nuovamente nell’area sicura della foresta con espressione sorridente.

Quando arrivai mi misi a lucidare senza tregua tutte le pietre che avevo. Ne risultò che la metà circa non fossero altro che semplici sassi, mentre le altre avevano un qualche valore. Sebbene avessi trovato venti pezzi di [Ferro Grezzo], non potevo convertirli in lingotti senza una fornace.

Per il momento allora mi limitai a lucidare le gemme col kit apposito per livellare [Artigianato].

Il suono di quel processo ripetitivo riecheggiava per la foresta. E dopo aver raschiato con cura una pietra, comparve una gemma stupenda. Da una dimensione iniziale simile a quella di un pugno era ora lunga circa tre centimetri. Era una [Olivina (Media)].

Pareva che le uniche gemme ottenibili in questa zona fossero le olivine. Dopo aver lucidato non so quante pietre avevo trovato solo quelle.

Magari se avessi cercato in altre zone avrei trovato gemme diverse. Anzi, perché non controllare se c’era qualcuno che commerciava in gemme? Ma che probabilità c’era che qualcuno le vendesse? Non c’era, vero?

Piuttosto, era un pensiero vano dato che non avevo soldi. Aver bisogno di denaro per poterne guadagnare dell’altro è davvero difficile.

“Che significa che non mi resta che lucidarle io stesso.”

È vero che potevo usare [Lucidatura], la skill di [Artigianato], ma così facendo avrei ottenuto solo delle [Olivine (Minuscole)]. Con quel processo le gemme diventavano più piccole e diminuivano di valore. Inoltre, usando la skill, le possibilità di fallire erano superiori, considerando anche il mio basso livello.

Fu per quello che mi misi a lucidarne una dozzina. Una volta finito mi ritrovai con tre gemme medie e sette minuscole. Tutte le altre erano svanite.

Per ottenerne di più dalla lucidatura mi serviva un kit di livello superiore.

Tuttavia grazie a quel processo sia [Artigianato] che [Conoscenza del Crafting] erano saliti al 5.

È vero che tutti i miei Sensi erano bassi, ma stavo procedendo con costanza senza strafare e non ero affatto impaziente.

Adesso volevo provare a usare [Sintesi] e [Alchimia].

Presi del [Ferro Grezzo], pensando che avrei potuto ottenerne dei lingotti senza usare una fornace sfruttando la [Conversione di Materia] di [Alchimia].

Anche senza fornace non era detto che non fosse possibile, era un’opzione che non mi sentivo di escludere. E se i materiali non fossero stati sufficienti sarebbe bastato procurarsene di più.

Quindi convertii tutto il [Ferro Grezzo] con [Alchimia].

“[Alchimia] su 20x [Ferro Grezzo]!”

Una luce bianca brillò per un istante, ma il risultato non rispettò le mie aspettative.

Del [Ferro Grezzo Pregiato]…

Come si poteva dedurre dal nome era comunque del ferro grezzo, anche se di alta qualità. E ce n’erano due. Ma perché ne era migliorata la qualità? Allora i fabbri e gli artigiani avevano il monopolio sulla produzione di lingotti… Alla prima occasione mi sarei consultato con Magi.

E se invece usassi [Sintesi]? Se avessi creato un oggetto pronto da utilizzare non sarebbe stato male.

Poteva essere solo un’utopia, ma forse potevo riuscire a convertire le [Freccia di Legno] in [Freccia di Pietra].

Provai a usare una freccia e una pietra. Dopo un lampo di luce quella che ne ottenni era effettivamente una freccia con la punta in pietra. Secondo la mia teoria, avrei potuto usare del ferro o dell’argento per incrementarne ulteriormente la qualità, anche se in quel caso il costo sostenuto sarebbe stato eccessivo visto che si trattava di consumabili. Ma nel caso delle [Frecce di Pietra] poteva valerne la pena.

“Bene, allora mettiamoci a prepararne un po’.”

Ero di buonumore e provai a crearne una usando la [Ricetta] ma non vi riuscii.

Il problema era che richiedeva un ramo, una piuma di corvo e una pietra. Tuttavia non potevo ancora farlo.

Perché non ci riesco? Tre… Ah, il kit di sintesi iniziale accetta al massimo due ingredienti.

Ovviamente in quelle condizioni non sarei riuscito a usare la [Ricetta]. Dovevo prima procurarmi un kit di livello superiore.

“Altre spese! Che rottura… Fa niente, passando prima dalle [Frecce di Legno] posso crearle, quindi diamoci dentro!”

Intanto che svolgevo quel compito mi lasciai sfuggire un lamento, ma trasformai le [Frecce di Legno] in [Frecce di Pietra]. Ne approfittai per incrementare anche il numero di [Frecce di Legno] e alla fine mi ritrovai con due set di quelle e un set di quelle di pietra. Per ora era sufficiente.

“Però è davvero uno spreco il fatto che le frecce siano dei consumabili. Non riuscirei a sopportarlo se sprecassi delle frecce fatte di mithril, e queste non sono di sicuro abbastanza potenti al confronto. E se sintetizzassi i rami? Anche se il legno di qualità superiore viene usato per craftare gli archi, ora che ci penso.”

Mi lamentai tra me e me, perplesso sul da farsi.

“Magari posso rendere pregiate le frecce con lo stesso procedimento che ho usato prima per il ferro.”

Finché non ci avessi provato non avrei risolto quel dubbio, quindi usai [Alchimia] su un intero set di [Frecce di Legno].

Le frecce vennero avvolte da una luce.

Una volta finito, ne erano rimaste tre. Un intero set da trenta era stato ridotto a soli tre pezzi, e dopo tutto quel lavoro! Nonostante mi venisse da piangere mantenni la calma e le controllai. [Freccia di Legno +10 (Consumabile)]

Che erano quei numeri? Sarei stato contento se il potere d’attacco fosse aumentato nonostante fossero consumabili, ma sembrava non ci fosse nessun’altra variazione. Proviamo a scoccarne una… Usando i movimenti di base che avevo praticato tesi la corda dell’arco e la rilasciai.

Confermai che la freccia si fosse conficcata nell’albero. Non sembrava nemmeno che il potere d’attacco fosse aumentato.

Mi avvicinai all’albero e come supponevo la freccia era sparita.

“Uffa… È ancora un consumabile. È davvero difficile usare l’arco.”

Mentre pronunciavo quelle parole in preda allo sconforto, mi accorsi che nella faretra c’era una freccia. Come? La freccia che sarebbe dovuta scomparire era ancora nella faretra e il numero che riportava era +9.

Impossibile… La presi dalla faretra e la scoccai di nuovo. E ritornò ancora nella faretra.

“ECCO COME FUNZIONA IL TIRO CON L’ARCOOOOoooooOOOO!”

Questa era una scoperta sensazionale. Dei consumabili che tornavano indietro semplicemente consumando una singola unità.

L’entità di entrambi i problemi legati all’uso dell’arco, ossia il rapporto prezzo/prestazioni e il fatto che ricaricare fosse complicato, veniva sensibilmente diminuita! Evviva! Così posso farcela! A quel punto mi misi a craftare delle [Freccia di Ferro].

Per poter creare un set di frecce +10 ne servivano trecento, che equivaleva a un costo di 300G. Non è un problema che tocca solo i principianti, senza [Alchimia] non si può nemmeno fare! Se fosse stato possibile usare Sensi diversi, nessuno si sarebbe curato di rinforzare dei consumabili come le frecce.

Anche se ce n’erano alcuni, non erano comunque in molti.

In pratica…

Come al solito, gli arcieri sono sfortunati. Non possono combattere in modo adeguato senza un crafter che li supporti.

Beh, io potevo fare tutto da solo e sembrava sufficiente livellare un po’ i miei Sensi. Inoltre avevo anche scoperto una skill nascosta del Senso dell’[Arco], ossia la possibilità di far ritornare le frecce. Non mi era più necessario recuperarle una a una dall’inventario. Lo reputavo alla pari del sistema di puntamento della magia o al motion-assist della spada. Ne ero veramente sollevato.

Era davvero pura fantasia.

“Bene. Su queste basi pare che non dovrò più perdere tutto quel tempo a ricaricare in combat. Aver scelto di fare l’arciere potrebbe a tutti gli effetti rivelarsi interessante.”

Nella foresta, da solo, sorrisi e dopo aver controllato i miei Sensi sloggai.

PS Disponibili 1

[Arco Lv7] [Occhi di Falco Lv13] [Talento Magico Lv9] [Potere Magico Lv10] [Alchimia Lv4] [Incantamento Lv8] [Sintesi Lv6] [Miscelare Lv6] [Artigianato Lv5] [Conoscenza del Crafting Lv5]

Non in uso:

[Addomesticare Lv1]

Dopo aver sloggato io e Miu mangiammo del curry per cena e ci scambiammo informazioni. Anche se in realtà la maggior parte proveniva da Miu e io mi limitai a pochi interventi.

“Senti, fratello.”

“Che c’è? Altre lamentele?”

“Sì. Beh, più o meno? Le bancarelle di rivendita che hanno comprato tutte le pozioni le hanno esaurite. Una pozione che costava 50G adesso costa tre volte tanto. Sono così poche che alcuni le hanno comprate addirittura a 500G.”

“Giusto, la quantità che viene venduta dagli NPC è predeterminata, giusto?”

“Proprio così, allora lo sapevi.”

“Ne ho sentito parlare. Poi, visto che sono anch’io un crafter, potrei continuare a vendere pozioni per ora, che ne pensi?”

“Hai così pochi soldi?”

“Ho sostituito [Addomesticare] con [Artigianato], ma ora devo comprare una fornace e un kit di lucidatura decenti.”

“Perché hai scelto delle professioni che ti richiedono tutti quei soldi?”

Si lasciò sfuggire un lamento, ma nel momento stesso in cui avevo scoperto una gemma dopo averla lucidata, mi ero sentito ripagato per i miei sforzi.

“In ogni caso [Alchimia], [Sintesi], [Miscelare] e [Artigianato] sono tutti Sensi di crafting. Di solito si scelgono i Sensi per sfruttare un solo materiale come ingrediente. Non è poco efficace livellare così?”

“Niente affatto. Ho craftato delle [Pozione da Principiante] con le erbe che ho raccolto a ovest e poi le ho convertite in [Pozione] con [Sintesi]. Ho stimato le pietre con [Artigianato] per dividerle in [Ferro Grezzo] e [Gemme] e poi ho usato [Conversione di Materia] sul resto per livellare [Alchimia]. Niente male, eh?”

Oddio, anche se avevo detto di avere ormai padroneggiato la materia, non era proprio vero. Avevo ancora un materiale rimasto da [Alchimia] che era il [Ferro Grezzo Pregiato] e poi non sapevo che farmene delle ossa, del terriccio e dei calcoli biliari.

Adesso che ci penso, Miu era una beta-tester. Proviamo a chiederglielo.

“Senti, a cosa servono le ossa e il terriccio in game?”

“Se non sbaglio per l’agricoltura.”

“L’agricoltura?”

“Sì, nella parte meridionale della città ci sono dei campi in vendita, dove in teoria i giocatori dovrebbero coltivare le piante per poi raccoglierle. Ma siccome la maggior parte dei giocatori non ha i semi, non possono farlo. Ecco perché non ci va nessuno.”

“Capisco… Allora che mi dici dei [Calcoli Biliari] e delle [Pietre Medicinali]?”

“Ma non hai provato a usarli con [Miscelare]? Le [Pillole] che ne ottieni curano più delle [Pozioni da Principiante] e richiedono meno materiali rispetto alle [Pozioni].”

Ma allora significa che le [Polveri d’Osso] possono essere usate al posto delle Ossa? E le [Pillole] hanno una resa uguale o maggiore delle [Pozioni]. O meglio, dovrebbero essere considerate come degli oggetti del tutto diversi. E per craftare le [Pillole] dovrei usare delle [Pietre Medicinali] di qualità superiore.

“Mhmm… Sei stata veramente utile. Pensavo di andare un po’ a caccia di mob, ma a questo punto c’è qualcosa che voglio provare a fare con [Miscelare].”

“Va bene che il gioco ti sta prendendo, ma in qualità di sorella minore, vorrei lamentarmi per quanto sei inefficiente.”

“Un gioco è qualcosa che deve farti divertire, l’hai detto tu stessa. Non voglio correre troppo.”

Ignorai i consigli pratici di mia sorella e analizzai le varie possibilità mentre facevo i mestieri di casa.

Un metodo per ottenere dei semi… Ce ne doveva essere uno ancora sconosciuto.

La prima cosa che feci una volta riloggato fu di aprire la schermata di [Alchimia]. Lì si trovavano sia [Conversione di Materia Superiore] che [Conversione di Materia Inferiore].

Ero convinto che esistesse una sequenza di conversione per ogni oggetto. [Alchimia] era tale solo di nome, infatti il ferro poteva essere trasformato solo in altro ferro. Ferro pregiato, ma pur sempre ferro. In pratica quel nome non c’entrava nulla.

E quando si incrementava la potenza delle frecce con [Conversione di Materia Superiore] quel che cambiava era solo il numero di volte che potevano essere usate.

In ultima analisi, era possibile che anche le erbe potessero essere processate tramite [Conversione di Materia Superiore].

Usai [Alchimia] su dieci erbe. E come prevedibile, ne ottenni delle erbe pregiate.

In pratica funzionava così. E se quella era considerata una trasformazione verso l’alto, allora sulla base di quanto avevo pensato, applicandone una verso il basso convertendo le erbe avrei ottenuto dei semi…

Sono indeciso se usare un’erba pregiata o una normale.

Per provare usai delle erbe normali. Il rapporto era di due a uno, in pratica con [Alchimia] avevo ottenuto due semi.

Questo significava che potevo coltivare le erbe e mi diede un profondo senso di sollievo.

Quando fossero state pronte, tramutandole in ingredienti avrei potuto crearmi una bella scorta da usare con [Miscelare].

Poi provai a convertire le erbe pregiate e anche in quel caso ottenni due semi. La qualità era indicata con una scritta di fianco al nome.

In fondo alla descrizione del seme c’era scritto che avrebbe avuto un effetto incrementato.

Ma in fondo erano solo erbe.

Per raccoglierne a sufficienza da craftare con [Sintesi] una [Pozione] di alta qualità ne avrei avuto bisogno di un paio di dozzine.

“Essere in grado di creare dei semi con [Alchimia] è fantasia pura. Anzi, in verità, suona stranamente reale, visto che non si può ignorare il materiale di partenza.”

In ogni caso, dopo aver usato una gran quantità di [Calcoli Biliari], li miscelai con le erbe e creai delle [Pillola da Principiante].

Se valeva lo stesso principio, avrebbe dovuto essere possibile upgradarle usandone due con [Sintesi]. Inoltre le [Pietre Medicinali] erano l’upgrade dei [Calcoli Biliari] e, proprio come nel caso delle erbe, le [Pillole] avrebbero dovuto essere l’equivalente delle erbe pregiate.

In quel caso sarebbe stato decisamente più efficace in termini di tempo creare l’oggetto dello step precedente, anche se restava possibile creare il prodotto finale tramite una [Ricetta].

“Avendo più o meno capito come funziona, adesso posso usare le sequenze di [Alchimia] per creare oggetti diversi. Adesso che ho dei semi, domani andrò a vedere i terreni. E per stasera andrò a caccia di mob.”

Con arco e frecce andai per la foresta mentre eseguivo [Incantamento] su me stesso. Mentre raccoglievo ingredienti cercavo dei mob da combattere. Di giorno in qualsiasi parte della foresta li avevo trovati solo in grossi gruppi.

Di notte c’erano cani selvatici e pipistrelli immersi nell’oscurità, ma grazie alla visione notturna di [Occhi di Falco] riuscii comunque a vederli e sfruttando anche la visuale a distanza li feci fuori ancor prima che mi si avvicinassero.

Erano mob deboli. Normalmente attaccavano i giocatori sfruttando l’effetto sorpresa fornito dall’oscurità per causare parecchio danno, ma per me erano una preda succulenta e innocua.

Anche la magia di luce di [Elemento: Luce] avrebbe permesso di combatterli senza problemi, ma nessuno era così pazzo da venire in questa zona così per il gusto di farlo. Taku aveva detto che il bilanciamento dei mob in questa zona non era mal calibrato, quindi significava che combattere in un simile ambiente era troppo difficile per dei principianti.

A dire il vero, considerando che è possibile andare a caccia al buio, allora anche i dungeon dovevano essere bui.

Dai pipistrelli avevo ottenuto del [Sangue Velenoso]. Bene, avrei potuto creare dei veleni con questo… Nel momento in cui lo pensai comparve una [Ricetta] nel mio elenco. Potevo craftare del [Veleno] usando erbe e sangue velenoso. All’inizio l’avevo ottenuto quando avevo fallito nel craft di una pozione.

Inoltre potevo creare anche una [Pozione Antidoto] miscelando una [Pozione] e un [Sangue Velenoso]. Praticamente si combatteva il veleno con il veleno stesso, eh? Beh, sembrava che anche questo facesse parte del sistema di gioco.

E dai cani selvatici avevo ottenuto delle [Zanne] e delle [Pellicce di Cane].

Questi erano sicuramente oggetti destinati a crafter diversi da me. Beh, il cuoio viene usato per craftare armature e le zanne potevano essere impiegate per decorare delle armi.

I mob apparivano in continuazione man mano che li sconfiggevo. E dato che ero da solo, ottenni un’enorme quantità di drop. Sebbene io riuscissi a ucciderli senza problemi, immaginavo che non sarebbe stato così facile per chi non ci fosse abituato.

Inoltre scoprii che il bagliore degli incantamenti rifulgeva nel buio. Pareva che grazie a quello i nemici riuscissero a determinare la mia posizione. L’IA dei mob era ben scritta, quindi scovavano subito i player in quel modo.

Eh? In qualche modo mi sembrava di essermi calato nel ruolo di una sorta di arciere assassino che vaga nella notte.

Tutto sommato non è male riuscire ad adottare tattiche basate sull’effetto sorpresa dato che sono un crafter e non riesco a combattere in prima linea.

Si stava facendo tardi ed era ora di andare a dormire. Avrei ripreso il giorno dopo.

La mattina seguente, sebbene fossi arrivato in città con l’intenzione di prendere in affitto subito un campo, dovevo prima di tutto procurarmi i fondi necessari.

Oggi avevo trenta [Pozioni], quindici [Pillole] e provai a offrire anche cinque [Pozioni Antidoto]. In ogni caso sarei stato contento se fossi riuscito a vendere anche solo le [Pozioni].

Anche oggi sentii degli strani sguardi su di me, ma castai un incantamento di velocità e passai velocemente dal cancello, diretto al posto dove il giorno prima avevo trovato Magi. La trovai nello stesso luogo, dietro la sua bancarella e la chiamai.

“Ciao, Magi.”

“Yun! Grazie per avermi venduto quelle pozioni ieri!”

Per prima cosa disse quelle parole e mi prese le mani con forza sufficiente a farle tremare il seno esprimendo i suoi ringraziamenti. Però tenere per mano una ragazza era sia imbarazzante che un filo sorprendente. Dopo avermi tenuto per mano per un po’ si calmò, ma che stava succedendo?

“Grazie alle pozioni che mi hai venduto e visto che le ho proposte a un prezzo ragionevole, quelli delle prime linee hanno comprato anche accessori e armi. E questo anche se giusto ieri stavo pensando ‘Così non va bene~’…”

“Ah, adesso ho capito. Beh, ne vuoi comprare anche oggi? Ne ho preparate un po’.”

“Sìsì. In teoria il mio negozio venderebbe solo armi e accessori ma posso vendere anche quelle e farlo diventare un emporio generico.”

“Allora, ecco qua.”

Mentre mettevo [Pozioni], [Pillole] e [Pozioni Antidoto] nella schermata di trade fui sorpreso dell’espressione felice di Magi.

“Ottimo! Grazie per aver portato così tanti oggetti. E le [Pillole] sono al momento la migliore medicina che si possa comprare qui in città, visto quanto curano. Mentre per quel che riguarda le [Pozioni Antidoto], sebbene in beta ci fossero giocatori che avevano sia [Sintesi] che [Miscelare], nella release ufficiale nessuno ha intrapreso quella strada e quindi non se ne trovano.”

“Davvero? Allora mi sento fortunato.”

“Sìsì! 35G per [Pozione] e 70G per [Pillola] e per [Pozione Antidoto], che in tutto fa 2450G.”

“Ehi, un attimo. Oggi mi stai dando di più per le [Pozioni]. Ieri erano 30G per ognuna.”

“Ieri le ho comprate al 60% del prezzo finale, oggi le comprerò al 70%. Vedi, se le vendo faccio anche promozione alla mia bancarella, di sicuro venderò anche altro e la gente penserà che faccio prezzi onesti. E poi non ti servono soldi?”

Magi sorrideva sorniona. Non potevo negarlo ed avevo effettivamente bisogno di soldi. Pensai al campo, alla fornace portatile e al kit di sintesi di livello superiore. Non importava come la guardassi, quel che avevo a disposizione ora come ora non mi sarebbe affatto bastato.

“Se però insisti a volere il 60% del prezzo di vendita…”

“Scusa! Restiamo pure al 70%!”

“Sìsì, una reazione così sincera mi dà una buona impressione. E poi vedere una ragazza graziosa come te in imbarazzo è divertente.”

Ferma, in realtà sono un uomo.  Quindi pensa ancora che io sia una ragazza. Ma prima non mi aveva preso per mani per vedermi in imbarazzo? No, non credo che lo farebbe…

Mentre guardavo Magi che era tutta un sorriso, i miei dubbi svanirono.

“Allora grazie ancora per il trade.”

“Sìsì. Eccoti i soldi. Se alzi ancora i tuoi Sensi comprerò anche gli altri oggetti che crafti.”

“Allora mi affiderò a te anche per quello. Ah giusto, me n’ero quasi dimenticato. Potresti dare un’occhiata a questo oggetto?”

Piazzai nella schermata di trade le gemme e il ferro grezzo pregiato che avevo creato il giorno prima.

Dopo aver controllato l’espressione di Magi si fece seria all’istante. Mi parlò sottovoce.

“Yun… Dove l’hai trovato?”

“Dove? Nella foresta a ovest come al solito.”

“No, per quel che riguarda le gemme se vengono lucidate con cura possono anche diventare di questa dimensione. Se anche il Senso è troppo basso per aver basse possibilità di romperle, visto che sono medie non c’è problema alcuno.”

Ah, che bella notizia. Questo significa che posso lavorare più gemme usando la skill.

“Il problema è questo, il ferro grezzo pregiato. Soprattutto se è stato raccolto a ovest. Vicino alla terza città, che si chiama Città Miniera, c’è la prima miniera dalla quale si può estrarre. Oppure si può ottenere come drop raro dei Golem di Sabbia che si trovano nella zona davanti alla cava. In genere droppa dai golem di alto livello. E non provare a prendermi in giro dicendo che ne hai ucciso uno da solo, chiaro? I golem di sabbia sono forti come i cinghiali giganti che si trovano a est.”

A dire il vero non ho idea di quanto sia forte un cinghiale gigante…

“No, non è come pensi. L’ho ottenuto tramite [Conversione di Materia Superiore] di [Alchimia].”

“Capisco… In quel caso ci posso credere.”

Bene, ero riuscito a convincerla.

“Quindi che vuoi fare? Se tu non lo usi a me potrebbe interessare. Il ferro grezzo pregiato non c’entra nulla con quello normale, ma con solo due pezzi non si può fare nulla. Per fare un lingotto ce ne vogliono cinque.”

“Dici davvero?”

“Con cinque lingotti si possono craftare delle armi, per la precisione ce ne vogliono tre per una spada a una mano e cinque per una a due mani.”

“Quindi se consumando dieci pezzi di ferro grezzo normale se ne ottiene uno pregiato, questo significa che per un lingotto di ferro pregiato ce ne vogliono cinquanta. Ma quindi il minerale pregiato in sè è prezioso?”

“No, per niente. Tuttavia un’arma craftata usando ferro pregiato è di qualità migliore e presenta una lieve modifica alle stats. Ma non vale la pena fare incetta di ferro normale, sarebbe solo una gran perdita di soldi. Tanto più che con un lingotto solo potrei al massimo farci un accessorio. E inoltre sarebbe al massimo un anello, perché per un braccialetto ce ne vogliono due.”

“Capisco. Allora te lo vendo. Più tardi ne crafto ancora e te li porto.”

“Va bene, ne voglio per fare scena e potermi vantare di avere in vendita equipaggiamenti di qualità.”

Tornai a focalizzarmi sulla schermata di trade e selezionai il ferro grezzo pregiato. E l’importo che vidi impostato era di 400G. Eh?

“Magi, sei sicura?”

“Aspetta, il ferro te lo sto pagando 100G, e quindi sono 200G in tutto. Se lo vendessi a un NPC ne ricaveresti la metà, quindi direi che è prezzo onesto, no? Gli altri 200G sono il pagamento per esserti messa in società con me.”

“Capisco. Sembra che tu abbia parecchi soldi.”

“Sìsì, presto potrò comprarmi un negozio tutto mio, visto che in beta ho guadagnato parecchio.”

Non sono invidioso, non sono invidioso…

“Ah…”

Per qualche strano motivo non ero pienamente soddisfatto, ma ero comunque contento che le mie finanze fossero aumentate.

“Vuole comprare un campo? Quello più a buon mercato costa 3000G.”

“Cosa!?”

Era stato un uomo col cappello di paglia a dirmelo. Ovviamente era un NPC e sembrava che il suo ruolo fosse di spiegare ai player come seminare e coltivare i campi.

“Al momento non ci sono praticamente acquirenti, ma se dovessero arrivarne i prezzi salirebbero. Conviene comprarne uno subito.”

Oddio, sentirsi dire una frase così realistica in game è preoccupante. Comunque qui nel distretto meridionale, che era grande come un campo da baseball, c’era pochissima gente in giro.

“Ho capito. Allora voglio il più economico.”

Dal mio inventario svanirono 3000G. Ahhh, i miei soldiiiii…

“Ecco il titolo di proprietà. In pratica c’è scritto quale campo è di sua proprietà. Inoltre per coltivarlo sono necessari una vanga e una zappa. Sono altri 300G.”

Ma stiamo scherzando!?

Ero praticamente rimasto al verde! Ma non avrei potuto piantare i miei semi senza quegli attrezzi.

Ero combattuto, stavo digrignando i denti.

“Sempre la stessa storia.”

Alla fine li comprai. Pensiamo che sia un investimento iniziale. Gusto, un investimento. Basterà usare [Miscelare] per guadagnare anche più di 2000G. Li recupererò in fretta.

Non mi restava altro che pensarla così.

Andai subito al campo che avevo comprato, ma ero già stufo di svolgere lavori pesanti.

Prima vangai il terreno che era duro e sconnesso, poi lo zappai.

Era un lavoraccio anche in game, cavolo.

“Ahahah… Ma dai, com’è possibile?”

Avevo aumentato la mia velocità con un incantamento e di conseguenza ero diventato più veloce anche a vangare. Sebbene il campo fosse veramente minuscolo, ora che finii di piantare i semi avevo il cuore che batteva all’impazzata.

Oltretutto non era sufficiente piantare i semi per ottenere erbe di alta qualità.

L’NPC aveva detto che avrei dovuto aggiungere diverse cose alla terra. In pratica terriccio, fiori selvatici, polvere d’osso e ossa. Dei fertilizzanti.

Quindi mischiai nel terreno il terriccio che avevo raccolto nella foresta, sparsi in giro i fiori selvatici e per ultima cosa ci misi la polvere d’osso e le ossa. Ci volle parecchio tempo.

E mi accorsi della crescita dei miei Sensi nel mio status.

PS Disponibili 3

[Arco Lv9] [Occhi di Falco Lv16] [Talento Magico Lv11] [Potere Magico Lv14] [Alchimia Lv5] [Incantamento Lv13] [Sintesi Lv8] [Miscelare Lv8] [Artigianato Lv5] [Conoscenza del Crafting Lv6]

Non in uso:

[Addomesticare Lv1]

Avevo controllato i miei livelli prima di andarmene dalla foresta e non ricordavo di aver svolto nessuna azione che richiedesse [Miscelare]. E tuttavia aveva livellato, quindi doveva essere per qualcosa che avevo fatto qui lavorando il terreno.

Chissà se c’entra mischiare le ossa e il terriccio nella terra… In quel caso ci poteva anche stare. Tanto più che nelle ricette adesso avevo anche quella per il [Fertilizzante]. In pratica veniva considerato come qualcosa che avevo creato io.

Mhmm… Che strano… Può essere craftato sena nessun kit. E comunque… Lasciamo perdere, va’.

In definitiva piantai i semi. C’erano venti posti dove piantarli nel campo che avevo comprato per 3000G. E sembrava che le erbe sarebbero state pronte per essere raccolte dopo un giorno. Ancora pura fantasia, eh?

“Bene, per ora ho finito. Ah, ho una chiamata.”

Con un *pon* apparve il nome di una persona che avevo in friend-list: era Taku.

“Che c’è?”

Senti, hai da fare? Perché se così non fosse potremmo andare a caccia insieme. Ovviamente in un party.

“Va bene, ma dove si va?”

Vogliamo andare ad affrontare i cinghiali giganti a est. Tu non ti preoccupare del livello e vieni con noi.

“Ehi, hai già deciso tutto tu al posto mio?”

Non ti preoccupare. E va bene, lo ammetto. Siamo rimasti con poche pozioni.

“Ho capito. Allora ti aspetto al cancello orientale.”

Perfetto.

Bene, allora si va a caccia di cinghiali. Se non sbaglio sono allo stesso livello dei golem di sabbia che ci sono nella zona mineraria a ovest.

La cosa suscitava il mio interesse. Verificai il mio equipaggiamento. Avevo l’arco e le frecce migliorate. Pensavo che sarebbero bastate visto che ne avevo 300.

Però non pensavo di potermi affidare solo alle frecce di legno o di pietra. Avrei dovuto piuttosto comprare delle frecce di ferro e upgradarle con [Alchimia]. Ma non avevo i soldi per farlo.

Una volta arrivato al cancello orientale mi guardai intorno in cerca di Taku. Era li che aspettava, con un equip che sembrava già migliore rispetto a quello che aveva il primo giorno. Il fatto che io avessi ancora quello iniziale era un po’ frustrante.

“Ciao Yun.”

“Ehi, ma sei sicuro di volermi con voi?”

A dire il vero ero abbastanza in ansia. Beh, visto che a parte noi c’erano due donne e due uomini, alla fine andava bene così. Se fossimo stati solo noi due a essere uomini sarebbe stato un filo strano.

Ma mentre facevo un lieve inchino ai compagni di party di Taku…

“È arrivata un’orekkooooo!”

“Ehi, ma che ragazza carina.”

“Quello che hai in mano è un arco. Va tutto bene? E poi hai addosso ancora l’equip iniziale.”

“Che importa. È un gioco, lasciate che si diverta come vuole.”

Ah, giusto. Ero in ansia anche per questo. L’arco che avevo era ancora quello iniziale. E soprattutto non chiamatemi ‘orekko’ o ‘ragazza carina’, sono un uomo.

“Abbiamo saputo che sei amica di Taku in real, ma sei veramente una bella ragazza. Sembri una tipa inflessibile, o meglio, una kuudere. Cosa chiedere di meglio?”

“Una vera bellezza, eh…”

Non parlate più del mio aspetto! Vi prego! I due che avevano pronunciato quelle parole erano un ragazzo con un equip leggero e una ragazza coi capelli biondi mossi con indosso una tonaca da religiosa.

“Ecco, questa è Yun. Come potete vedere usa l’arco, ma dovrebbe comunque riuscire a rendersi utile. E anche se non ci riuscisse, potrebbe usare questi combattimenti come base per cambiare i suoi Sensi.”

“Ehi, non dare per scontato che sarò inutile. Sono un crafter. Il mio vero campo di battaglia è un altro.”

Quelli intorno a me rimasero stupiti. Ecco allora com’è. Giusto. Un crafter che usa l’arco. Oltretutto chissà che pensavano di me visto che usavo l’equip iniziale. Ma senza soldi non potevo farci nulla.

“In quel caso allora potresti renderti utile. Ma che cosa stai craftando di preciso?”

Lo disse il ragazzo che era anche quello che aveva fatto notare che il mio arco era ancora quello iniziale. Sembrava robusto, ma era abbastanza figo. Duro, ma figo. Indossava un armatura da guerriero grigia. Figo, ma fastidioso.

“Per il momento, pozioni.”

Mostrai loro una delle pozioni che avevo craftato dopo averla estratta dall’inventario, al che lui mi pose una domanda.

“È quella da principianti?”

“No, è quella di livello superiore.”

“Allora puoi metterti in cura.”

“Ah, ma le ho vendute tutte a parte questa.”

“Cosa!?”

Taku iniziò a ridere a crepapelle tenendosi la pancia. Finora era riuscito a trattenersi quando mi avevano scambiato per una ragazza, ma stavolta non ce l’aveva più fatta. Maledetto…

“Ma sei scema!? Perché hai venduto tutte le pozioni?”

“Perché per me quelle da principiante e le [Pillole] sono più che sufficienti.”

“Ma ci sei o ci fai!? Quando hai più di dieci PS, l’effetto delle [Pozioni da Principiante] diminuisce!”

“Ah, ecco cosa succede quando hai più di dieci PS. Beh, per me non è ancora un problema.”

Per qualche motivo il guerriero color grigio metallo si teneva il capo tra le mani. Non c’era cattiveria nelle sue parole, anzi. Probabilmente stava cercando di essere anche gentile, ma suonava intimidatorio dato che aveva una corporatura così massiccia. La ragazza con gli occhiali rotondi e un cappello verde che era in piedi di fianco a lui provò a calmarlo. Dava l’impressione che fosse una strega.

Ecco il motivo per il quale quelli in prima linea hanno bisogno delle [Pozioni]…

“Bene, diamo il via alle presentazioni. Il guerriero con l’armatura leggera si chiama Gantz, mentre l’healer al suo fianco è Minute. Il tipo in armatura è Kei. La strega si chiama Mami. E io sono Taku lo spadaccino.”

Taku li presentò tutti in una volta sola e io li salutai educatamente uno a uno. A quel punto mi presentai.

“Io mi chiamo Yun e come vedete sono un arciere con l’equipaggiamento iniziale.”

Presentandomi così avevo detto la verità. Piuttosto che mentire, preferivo descrivermi così.

A quel punto andammo nella zona dove si trovano i cinghiali giganti, vicino all’uscita dalle pianure. Non sprecai frecce lungo il percorso. Invece che entrare in combat insieme a loro, mi mossi in modo da non disturbarli livellando [Occhi di Falco], castando incantamenti e raccogliendo ingredienti.

Dopo aver raccolto dell’[Erba Antidoto] e dell’[Erba Paralisi], la [Ricetta] per la [Pozione Antidoto] venne aggiornata. Ora potevo craftarla anche usando l’[Erba Antidoto].

In pratica, non c’era un solo modo per creare un oggetto.

Si poteva craftare in vari passaggi o tramite una ricetta. La maggior parte dei player non raccoglieva nulla e si limitava a comprare oggetti dagli NPC. Le pietre di qui poi contenevano [Rame Grezzo] e [Stagno Grezzo]. Magari avrei potuto ottenere dei lingotti di bronzo… Ne avrei parlato con Magi alla prima occasione.

Inoltre sembrava che i rami potessero essere raccolti ovunque, e si potevano ottenere facilmente le piume di corvo ammazzando volatili di quel tipo.

Se si lavoravano le piume con [Cucito] si potevano craftare degli oggetti che permettevano di riprendersi durante le pause, come ad esempio dei sacchi a pelo o dei letti. Nonostante tutti le svendessero agli NPC, a me invece facevano comodo come materiale per le frecce.

Mentre raccoglievo di tutto lungo il percorso avevo un’espressione davvero felice. Ma gli sguardi di Minute e Gantz in qualche modo mi creavano sconforto.

“C-Che avete? Gantz, Minute?”

“Ecco… Mi stavo chiedendo se davvero conosci Taku in real. Voglio dire, è un player veramente in gamba e il fatto che una ragazza così carina sia una sua amica d’infanzia… Che riajuu.”[2]

“Oltretutto hai delle sorelle, no? In pratica è come se quel buono a nulla di Taku avesse un amica come te per metterlo in riga. Ma che razza di commedia romantica è questa!?”

No, non ne ho la più pallida idea. E poi io sono un uomo.

“Fosse per me, io ti morirei dietro, Yun.”

No grazie, non mi interessano gli uomini.”

“Anche a me piacciono le ragazze carine!”

“Non voglio essere amato nemmeno in quel modo!”

Minute si mise in piedi di fronte a me e posò una mano sulla mia spalla. Visto che sono un uomo, non mi interessava essere popolare in quel modo.

Mi guardai intorno in cerca di soccorso, ma il ragazzo di nome Kei emanava un’atmosfera tesa e Mami provò a calmarmi. Ehi, Taku. Sei il leader, quindi vedi di sistemare questa faccenda. Lo fissai, comunicandoglielo chiaramente, ma si limitò a mostrare un sorriso amaro.

“Ehi, ma in che rapporti sei con Taku? Intendo in real, in che rapporti siete?”

“Minute, parlare di vita reale in game è maleducazione.”

Kei, il guerriero grigio metallo si mise in mezzo per fermarla al posto di Taku.

Taku fece finta di nulla e finalmente si mosse.

“Okay, allora adesso attaccheremo il nostro obiettivo. Visto che si è divertito così tanto, Gantz che è veloce pullerà, va bene?”

“No no, è impossibile. È troppo veloce. Colpiamolo a distanza con la magia.”

Soddisfatti, Gantz e Minute finalmente mi lasciarono stare.

“Va bene, ma anche la mia armatura è leggera. Morirei anch’io con un colpo e poi non sarei in grado di usare una magia a cast continuo.”

Mami disse la sua, lievemente insicura. Mhmm, che fare?

“Basta colpirlo una volta per attirarlo, vero?”

“Esatto, anche se dev’essere un colpo diretto…”

“Se va bene colpirlo da qui, allora posso farlo io.”

Taku era visibilmente stupito. Sembrava che non mi capisse. Era da un po’ che non riuscivo a sorprenderlo.

“Zitto e guarda. [Incantamento] – Attacco.”

Una volta raggiunto il livello 10 gli effetti di [Incantamento] aumentavano. La durata e l’efficacia erano superiori, mentre il cooldown diminuiva.

Una volta aumentato il mio potere d’attacco, tesi la corda dell’arco. A occhio distava una ventina di metri.

Sembrava che la portata dipendesse dal potere d’attacco. Infatti aumentò quando usai [Incantamento].

Sebbene il calcolo dell’esatta distanza non fosse semplicissimo, con il fatto che avevo livellato arco e avevo ottenuto le [Arti] okltre all’uso dell’incantamento, pensavo di riuscire a colpire a quella distanza.

Presi la mira usando [Occhi di Falco] e tesi la corda dell’arco fino al limite facendo attenzione al suono che emetteva, per poi scoccare la freccia.

Mentre la freccia fendeva l’aria, prima ancora che potessi verificare con [Occhi di Falco] di aver centrato il bersaglio, ne incoccai subito una seconda. Quando la scoccai, verificai di averlo colpito già con la prima.

“Colpito! Sta arrivando!”

Purtroppo con la seconda freccia avevo mancato il bersaglio.

Visto che avevo usato per due volte [Tiro a Lunga Distanza] non mi erano rimasti molti MP. A quel punto tornai alla normale distanza di tiro e castai un incantamento.

“[Incantamento] – Difesa.”

Lo castai su Taku che si era mosso a intercettarlo.

La potenza di fuoco della maga era impressionante, e la coordinazione tra i due spadaccini e l’esperto di arti marziali era incredibile.

Mentre il cinghiale gigante attaccava la prima linea, Kei non indietreggiò nemmeno di un passo. Gantz e Taku colpivano in continuazione adottando la tattica della ‘toccata e fuga’. A volte, per darsi l’un l’altro l’opportunità di riprendersi, attiravano l’attenzione del mob, pronti a subirne l’attacco impetuoso. Quei tre erano in grado di coordinare i propri movimenti semplicemente chiamandosi per nome.

Però gli attacchi del cinghiale toglievano il 30% dei loro HP con un sol colpo. Nel caso di Taku in realtà era il 20%, ma lui indossava l’armatura. E più alto è il valore di una stat in partenza, maggiore è l’effetto dell’incantamento.

Bene, questa è una gran bella scoperta.

Continuai per un po’ a scoccare frecce e quando poi recuperai gli MP castai incantamenti di difesa. Quando riuscimmo finalmente a sconfiggere il cinghiale gigante, Minute e Mami avevano quasi esaurito gli MP. Ci volle un bel po’, era davvero forte. Quindi anche i Golem di Sabbia sono a questo livello. Non sarà mica facile.

Una volta finito lo scontro, erano tutti contenti mentre controllavano i loro livelli. E io!?

Erano saliti di livello [Arco], [Talento Magico], [Potere Magico] e [Incantamento]. Doveva esserci un bonus all’esperienza quando si affrontava un avversario forte.

“Ehi, non credevo che saremmo riusciti a sconfiggere un cinghiale gigante così facilmente. Potevamo anche evitare di comprare oggetti.”

“Facilmente!? Anche se per me è stato così difficile che mi venivano i brividi solo a guardare da lontano?”

“Yun, non avevi mai affrontato prima un avversario forte in party, vero?”

Avevo solo fatto il tutorial iniziale insieme alle mie sorelle e poi in solo avevo affrontato unicamente mob deboli.

“Normalmente in un gruppo dove ci sono player che hanno meno di dieci PS è davvero difficile se non si usano pozioni.”

Anche se fosse vero, quel che non so, non lo so.

“Ehi, posso chiederti una cosa, Yun?”

“Certo Kei, dimmi.”

“Perché hai scelto [Incantamento] come Senso? Te lo devono aver detto che è inutile.”

“Più o meno… Sebbene inizialmente miravo a ricoprire un ruolo di supporto generico, ho scelto dei Sensi discutibili e quindi mi sono messo a craftare. [Incantamento] l’ho scelto così per sfizio. All’inizio anch’io volevo sostituirlo.”

“Capisco, anche tu allora. Perché hai castato degli incantamenti di difesa su di noi che siamo in prima linea? Non sarebbe stato meglio incantarci con attacco?”

“Dici? Ma siamo qui per livellare, no? Se non veniste attaccati né il tuo Senso [Armatura] né [Armatura di Cuoio] di Gantz salirebbero di livello. Ecco il motivo.”

“Ora mi è chiaro. Quell’incantamento è stato utile… Per questa volta, grazie.”

Stranamente, sentii un brivido lungo la schiena. Essere trattato così gentilmente da un uomo mi faceva impressione.

“In ogni caso, grazie alla mitigazione del danno data dagli incantamenti di difesa e al fatto che hai pullato tu con l’arco, la nostra retroguardia non ha dovuto usare troppi MP e non ci sono stati problemi.”

“Ma cosa mi devo sentir dire…”

Stranamente, essere elogiato da delle ragazze mi mise in imbarazzo. Ma subito dopo Minute sorrise maliziosa.

“Ma perché hai castato il primo incantamento su Taku?”

“Ehhh? Ma perché una cosa del genere ti…”

“Eheheh, vuoi dare una mano al ragazzo che ti piace, eh?”

“Ti sbagli, semplicemente è entrato nel mio campo visivo e io naturalmente…”

“Capisco, i tuoi occhi sono stati naturalmente attratti da Taku…”

“Ti ho detto che ti sbagli! Taku è solo un amico d’infanzia che non riesco a togliermi di dosso… E poi ho già detto che sono…”

Un uomo. Era quello che stavo per dire. Sarà stato per l’espressione sul volto di Minute che esprimeva un ‘scusa se ti ho preso in giro’, o probabilmente perché avevo risposto con così tanto fervore perché ero agitato, ma mi sentii il volto stranamente caldo.

Quando Minute si diresse verso Taku per prendere in giro un po’ anche lui, mi accorsi che aveva davvero un buon equip. Mentre la fissavo, un po’ geloso, gli altri mi guardavano con uno strano sorrisino in volto. Oddio, devono credere che mi piaccia Taku. Proprio mentre pensavo di negarlo, scrollai la testa e ci rinunciai.

“Bene, allora adesso verifichiamo il nostro piano d’azione e diamo un’occhiata ai rispettivi inventari. Poi andremo a uccidere altri tre cinghiali giganti e infine torneremo in città.”

Seguendo le direttive di Taku controllammo l’inventario per vedere che oggetti avessimo ottenuto.

Vero… Visto che siamo in party non ci sono molti oggetti. E come uso questa [Carne di Cinghiale Gigante]?

Quello avrebbe dovuto aspettare, avevo ottenuto delle zanne e una [Pelliccia di Cinghiale Gigante]. L’obiettivo di andare in party con Taku era di livellare. Se si considera il valore in punti esperienza può valere la pena affrontare nemici impegnativi, ma è rischioso.

Beh, tanto non sono un nerd, mi va bene prendermela con calma.

La metà dei miei Sensi erano di combattimento, mentre gli altri erano di crafting. Se mi fossi limitato a combattere non sarebbero saliti in modo omogeneo. Ecco perché Magi aveva detto che era difficile avere sia Sensi di combattimento che di crafting.

“Mhmm…”

“Che c’è Yunuccia?”

“Yunuccia!?”

Minute mi abbracciò da dietro. Cavolo, le ragazze erano veramente troppo tenere. Ehi, non intendo quello, io sono un uomo. Volevo che smettesse di chiamarmi così.

“Non avvinghiarti.”

“Impossibile, sei così carina…”

Nonostante volessi che mi lasciasse subito andare, non volevo agire bruscamente con una ragazza. E quando mi rassegnai a sopportare, sentii un sussurro che mi fece venire i brividi.

“Scusa per averti preso in giro prima, Yunuccia.”

“Minute?”

“Non ho nessuna intenzione di portarti via Taku.”

Oddio, mi sembrava di essere finito in un terribile equivoco. Quando girai la testa vidi Minute che aveva un ampio sorriso lì vicino a me.

“Senti, io sono un uomo. Quindi, per favore, smettila di pensarla così.”

“Ma va’, stai mentendo. È impossibile che una ragazza così carina sia un uomo! O magari sei una ragazza bellissima che si traveste da uomo? Mhmm… Non ti piace indossare abiti graziosi?”

“Te l’ho già detto! Taku! Diglielo anche tu!”

“Eheheh, non fare così. Sapete, Yun è molto simile in real.”

“Ahhhh! Ho sentito parlare una vera orekko!!!”

“Taku, sei un bastardoooooo!!!”

Mi guardò con occhi ilari, mentre venivo ancora abbracciato ed esitavo a liberarmi di lei. Cavolo…

“Però dicono che gli arcieri siano deboli o comunque scarsi, ma non sembra affatto così. Inoltre nonostante [Incantamento] sia un Senso mal concepito, visto che riesci a craftare pozioni devi avere anche [Miscelare] e [Sintesi], giusto? Non mi sembra una combinazione così malvagia da ricevere un trattamento del genere.”

“Ah, a proposito… Perché dicono che gli arcieri sono deboli?”

Le ragazze dubbiose inclinarono il capo. Non lo sapevo nemmeno io. Beh, se interessa a tutti potreste dircelo, no?

E i ragazzi avevano un’espressione combattuta.

“Beh, è per via di quel che è successo durante l’assedio cittadino nella beta.”

Kei parlò con calma e chiaramente.

Disse che durante quell’evento difensivo il compito degli arcieri e dei maghi eri di assottigliare il numero dei nemici colpendoli dalla lunga distanza. Ne conseguì che gli arcieri accorsero in città per comprare le frecce e le scorte finirono in un attimo. Se si teneva conto del numero di arcieri presenti, non c’erano frecce a sufficienza perché potessero essere di alcuna utilità nella difesa. Per colpa di quella situazione imprevista erano diventati solo un peso, inutili.

L’evento si concluse con una vittoria risicata, ma da quel momento tutti i player iniziarono ad avercela con gli arcieri.

“Quella volta ci trovammo davvero in un brutto guaio. Tutti noi delle prime linee continuammo a correre in battaglia nonostante morissimo e avessimo le penalità al nostro status. Ti ricordi, Taku?”

“Sì. Quelli che si sono comportati in modo eroico e hanno deciso la battaglia da quel momento in poi sono stati chiamati con dei soprannomi come il ‘Paladino d’Argento’ o la ‘Strega delle Acque’, Gantz.”

Per qualche motivo aveva lo sguardo perso. Non fare gli occhi da pesce lesso, su.

“Ora che ci penso, l’altra stranezza è come usi [Incantamento]. Perché lo usi così?”

“ “ “Eh?” ” ”

Ma no, applico normalmente i miei incantamenti ai compagni di party. Ora che ci penso però è la prima volta che li casto su qualcun altro. E poi, ragazze, perché siete così stupite?

“Mi vorresti dire che nessuno li ha mai castati su altri membri del party?”

“No, [Incantamento] ha un raggio d’azione di soli due metri. Ce l’aveva detto un tizio che l’aveva livellato, ma siccome il raggio non aumentava l’aveva sostituito non appena possibile.”

In pratica era perché aveva un raggio d’azione limitato? Certo, un raggio di due metri era corto, come con l’arco. In quel caso sarebbe stato da pazzi castare incantamenti su quelli in prima linea. Il rischio di subire un attacco sarebbe stato eccessivo. [Incantamento] viene generalmente visto come una skill da maghi e le loro difese sono minime.

“È per quello che è strano. Tu riuscivi a castare incantamenti senza problemi durante lo scontro… Hai idea del motivo?”

“No, di solito guardo la persona su cui voglio castare e…”

Taku, che conosceva la distribuzione iniziale dei miei Sensi, reagì subito alle mie parole.

“Yun, per caso stai ancora livellando [Occhi di Falco]?”

“Scusa? Ah, sì. È comodo. Oltre a farmi vedere lontano permette anche di vedere al buio. È l’ideale per cacciare di notte e quando lo attivo sale di livello in un attimo.”

“Facciamo una prova. Guardami e casta un incantamento su di me.”

“Non capisco, ma in ogni caso ecco qua. [Incantamento] – Difesa.”

Venne avvolto da un alone bluastro e dopo circa un minuto l’effetto dell’incantamento svanì.

“Adesso prova a guardare alla tua destra e a castare sempre su di me. Ricordati di non guardare assolutamente da questa parte.”

“Va bene, ho capito. [Incantamento] – Difesa… Ma come…”

Non ci riuscii. A quel punto Taku sospirò e disse ‘Ora mi è chiaro.’

Anche gli altri se ne erano accorti. L’unico che non aveva capito nulla ero io, anche se avevo avuto conferma di poter tranquillamente castare i miei incantamenti su qualcun altro.

“Siamo vittime di un equivoco a dir poco clamoroso. Il concetto alla base di [Occhi di Falco] non è né la visione a distanza o quella notturna. È la capacità di targettare.”

Inclinai la testa a quell’espressione che non conoscevo.

“In pratica è la capacità di poter scegliere un qualsiasi bersaglio nella propria visuale. Se livellato a sufficienza potrebbe diventare un’abilità potentissima!”

“Ahahah, spero che diventi un cheat legale che ci permetta di crescere più in fretta.”

“Eh? Che vuoi dire?”

Dai, non ho la minima idea di quel che state dicendo e gradirei una spiegazione…

“Come dire… Yun, puoi incantare qualsiasi cosa sia nella tua visuale. E se lo stesso si applicasse ai Sensi magici o a quelli elementali, chi combatte a distanza diventerebbe imbattibile… Forse.”

“Yun, che intendi fare? Vuoi switchare e diventare una maga?”

“No, fare quel che fanno gli altri è noioso. Continuerò a giocare come un arciere che sa craftare.”

“Piuttosto, che ne dici di aggiungere queste informazioni alla guida sul sito? Se lo facessimo, la quantità di player che sfrutta la combo di [Incantamento] e [Occhi di Falco] aumenterebbe.”

“Mhmm… Non è che mi vada tanto che qualcuno mi imiti… Il gioco non si basa forse sul concetto di stile di gioco unico? Perché non facciamo finta di niente e mi lasciate usare il mio stile? A me va bene essere l’unico.”

“Come vuoi. Qualcuno ha qualcosa in contrario?”

Erano tutti favorevoli.

Sembravano essere tutti delle brave persone. Mi sarebbe piaciuto stare di nuovo in party con loro.

Il numero di amici che avevo aumentò di quattro in un colpo solo. ‘Chissà se ti farai cento amici?’ Mi sembrava di sentire quelle parole.

Di per sé stessi [Incantamento] e [Occhi di Falco] erano abbastanza inutili, ma se combinati era tutta un’altra storia. Se avessi proseguito così sarei stato ancora più in grado di dare una mano a Taku e ai suoi compagni. A quel pensiero, ero felice.


[1] Orekko (俺っ娘). Yun per parlare di sé stesso usa una versione maschile e molto forte della parola io, cioè ore. Mentre le ragazze che usano boku(che è sempre maschile) sono rare, quelle che usano ore esistono solo nella fantasia.

[2] Riajuu: Si riferisce al meme internet giapponese ‘Riajuu bakuhatsu shirou!’ che deriva da una canzone vocaloid cantata da Hatsune Miku. Viene usato per definire chi ha una bella vita, un fidanzato o una fidanzata e che è popolare tra i suoi compagni. Viene tipicamente usato dagli otaku.